Hellas Verona, Pecchia: "Difendo la squadra. A Roma per vincere"

Solo un punto in tre partite e diverse difficoltà: per l’Hellas Verona di Pecchia la sfida con la Roma può essere già un banco di prova decisivo. “Abbiamo preparato la partita contro una squadra forte. È una gara stimolante, andiamo là e ce la giochiamo”, ha assicurato l’ex secondo di Benitez in conferenza stampa alla vigilia della gara. Di fronte ai gialloblu ci sarà la squadra di Di Francesco, che probabilmente, visti gli impegni ravvicinati, farà del turnover: “Cambia poco perchè la loro rosa è competitiva - ha continuato Pecchia - Faranno dei cambi, ma la loro idea non cambia. Dalla mia squadra voglio grande personalità per fare risultato all’Olimpico”. Brutta figura nell’ultima al Bentegodi, finita 5-0 per la Fiorentina: “Non ci siamo vergognati. Vergogna c’è quando si ruba, quando si fa qualcosa di sporco. Questa brutta prestazione è indifendibile, è stato buttato via il lavoro di una settimana, ma non bisogna vergognarsi se si ha lavorato duramente ogni giorno”.

"La squadra non ha bisogno di pressione. Con gli errori si cresce"

Continua il tecnico: “L’obiettivo del Verona è la salvezza e questa si conquista solo alla fine del campionato, a piccoli passi. Nella mia carriera ho vissuto in squadre in cui la pressione si toccava con mano. La mia squadra, giovane, ha bisogno di altro. La passata stagione sono stato oggetto di un critica feroce, ma io non cerco consenso, cerco di vincere. Il mio tempo lo utilizzo per far crescere la mia squadra, che difendo contro tutti. Con gli errori si cresce, i ragazzi si sono resi conto che con queste prestazioni non si fa risultato in Serie A”. Sulla mentalità del Verona: “L’anno scorso abbiamo ribaltato partite date per perse con la nostra idea di gioco. Le scelte che faccio per la partita, le faccio in base alla condizione di tutta la squadra, per vincere. Mi dispiace perchè la prestazione con la Fiorentina è stata proprio brutta, ma possiamo trarne molti spunti per crescere”, ha concluso Pecchia.