Napoli, Sarri: "Mertens un animale, Hamsik un fuoriclasse"
Serie AAl San Paolo il Napoli domina il derby contro il Benevento e vince 6 a 0, arriva puntuale la risposta allo scivolone commesso in Champions League: "La squadra oggi ha ritrovato le sue caratteristiche. Prima o poi Mertens e Milik giocheranno assieme", queste le parole dell'allenatore azzurro su Sky Sport
Un derby tutto azzurro, perfetto. Dal gioco al risultato, passando per i gol. Tantissimi. Addirittura 6, e allora game, set and match che più netto non si può per la squadra di Maurizio Sarri. Dalla tripletta di Mertens alla magia di Insigne, passando per le firme di Allan e Callejon. Ovviamente tutto supportato dal bel gioco e con le solite sinfonie azzurre, un'orchestra diversa dall'ultima vista in Champions League. Altra storia in questa Serie A. E così il Napoli segue Inter e Juventus in testa alla classifica, tra entusiamso e l'obiettivo di non commettere più scivoloni come quelli di mercoledì: "Venivamo da tanti successi consecutivi, abbiamo fatto una partita che non ci aspettavamo. Siamo mancati nella riconquista delle palle perse, loro sono stati bravi a ripartire e ci hanno messo in difficoltà. La squadra ha ritrovato le sue caratteristiche, bene il primo tempo e ottima gestione nella ripresa".
Rotazioni
La condizione va preservata, perché per il Napoli sarà una stagione lunghissima:"Diawara l'hanno scorso in Champions ha giocato tanto, più di Jorginho, era normale la sua rotazione. Zielinski sta giocando più di Allan. E la scelta di Mertens era legata al suo bisogno di freschezza e da utilizzare a partita in corso. Pensavo che Marek fosse a un gol dal record di Maradona, ma non era così, quindi era giusto sfamare l'animale Mertens affamato di gol. Marek è un fuoriclasse, lo devo tutelare, quindi in un momento di sua difficoltà lo devo far trasformare di nuovo nel solito campione. Hamsik ha un valore infinito".
Scelte offensive
E come sono le gerarchie in attacco? Mertens assieme a Milik potrà succedere? "Quando Dries fa l'esterno predilige giocare sulla sinistra. Prima o poi giocherà assieme con Milik, magari quando avranno riposo uno tra Insigne e Callejon. Prima o poi avremo questa necessità. Se aumentiamo la velocità di esecuzioni preferisco che ci vengano a prendere alti. Secondo me la storia delle squadre che si conoscono è uno dei tanti luoghi comuni, pensate al Barcellona: gioca sempre alla stessa maniera ma domina sempre. In Champions ci sono state poche percentuali di passaggi andati a buon fine, serve più precisione e velocità".
Mertens da urlo
Quando c'è, si sente. Decide e illumina. Non solo, fa tripletta, non sbaglia Mertens, bravo a trascinare i suoi compagni alla super vittoria contro il Benevento. Ecco le sue parole nel post partita su Sky Sport: "Il segnale c’è stato. Dobbiamo sempre fare bene e divertirci in campo. Questa è la cosa più importante. Quello di oggi è stato un Napoli diverso, ma anche le altre squadre cominciano a studiare il nostro gioco, noi proviamo sempre a fare meglio e a stupire sempre di più. Con un po’ di fortuna potevamo pareggiare in Champions League. Il campionato è ancora lungo, andiamo avanti partita per partita".