Atalanta, Gasperini: "Difficile ripetersi, è una sfida affascinante"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (fonte Getty)
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L'allenatore nerazzurro dopo il pari di Firenze: "La sconfitta sarebbe stata difficilmente accettabile, anche l'1-1 ci va stretto. Obiettivi? Volevamo ripeterci, ma abbiamo dovuto cambiare molto. Questa sfida mi affascina comunque. Sportiello? E' stato lui a voler andare via a tutti i costi"

Il gol di Freuler regala all'Atalanta un punto prezioso a Firenze, pareggio al 94' ed altro risultato positivo per i nerazzurri. Con Gian Piero Gasperini che ha commentato così la partita del Franchi: "Questo è un risultato importante, la sconfitta sarebbe stata difficile da accettare – ha dichiarato l'allenatore nerazzurro - La partita si è resa difficile dopo il gol di Chiesa all'inizio, poi abbiamo giocato bene. Il pareggio è arrivato alla fine ma ci va stretto a noi. Abbiamo creato anche nel primo tempo, temevamo un po' il loro inizio e in effetti ci hanno messo in difficoltà con la velocità degli attaccanti. Poi abbiamo cambiato qualcosa ed abbiamo costruito tante occasioni, nella ripresa abbiamo giocato quasi sempre noi. In questo momento abbiamo grande fiducia, questo permette alla squadra di crescere. Io ho fanti calciatori nuovi, undici su ventitré di movimenti. Sto provando ad inserirli tutti, a Firenze ha esordito Mancini e l'altra volta anche Vido e Orsolini. Spero che presto si adattino tutti. Magari perdiamo qualche punto in campionato, ma per me va bene così perchè così possono crescere tutti".

"Obiettivi? Magari non ci ripetiamo, ma questo progetto mi affascina"

Sugli obiettivi, aggiunge: "Non nascondo che quest'anno avevo l'ambizione di potermi ripetere, però sul mercato la società ha dovuto accettare delle situazioni diverse e quindi abbiamo cambiato molto nella rosa. Dovendo avere tanti impegni, questo ci condiziona un po'. Abbiamo ricominciato, saremmo stati più competitivi mantenendo la stessa squadra. Ma questa sfida mi affascina, dispiace un po' perchè perdiamo qualche punto ma ci divertiamo lo stesso. Questa società è fantastica, magari non ci ripeteremo ma avremo comunque obiettivi importanti da raggiungere. Il doppio impegno? E' un test anche per me e per il mio staff. Fino ad ora le risposte sono state importanti, per noi questa era la quarta partita di fila. Masiello e Petagna hanno riposato, così come hanno fatto altri. Ed ho bisogno che tutto il gruppo cresca, anche chi inizialmente non è un titolare. Se riusciamo a fare questo, giocheremo sempre con grande intensità". Poi, su Sportiello: "Si è detto di tutto, ma era lui che voleva andar via a tutti i costi. Voleva il Napoli, poi si riportava questi pensieri in campo e non dava il massimo. Però è un ragazzo sano, non ci sono mai stati dei problemi. Questa grande partita, magari, lo aiuterà a ripartire". Infine, sul Napoli: "Lo vedo più convinto di giocarsi veramente lo scudetto. Contro di noi hanno ribaltato il risultato perchè avevano un convinzione diversa, mentre gli altri anni davano la sensazioni di accontentarsi del secondo posto".