L'Inter soffre un ottimo Genoa, che crea diverse occasioni, ma come già successo altre volte in questo campionato trova il vantaggio nel finale. Ci pensa Danilo D'Ambrosio, che firma di testa la rete decisiva sugli sviluppi di un corner. I rossoblù chiudono in 9: espulsi Omeonga e Taarabt nei minuti di recupero
INTER-GENOA 1-0
87' D'Ambrosio (I)
Il tabellino:
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Borja Valero (Karamoh), Vecino; Candreva (Eder), Brozovic (Joao Mario), Perisic; Icardi. All. Spalletti
Genoa (3-4-2-1): Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Rosi, Cofie, Veloso (79' Rigoni), Laxalt (51' Migliore); Omeonga, Taarabt; Pellegri (74' Pandev). All. Juric
Ammoniti: Migliore e Zukanovic (G)
Espulsi: Omeonga e Taarabt (G)
Quella di questo campionato è un'Inter che non si arrende mai. Ancora una volta gli uomini di Spalletti soffrono - e tantissimo -, ma nei minuti finali trovano il modo di salvare la partita e portare a casa 3 punti preziosissimi. A travestirsi da supereroe per l'occasione è Danilo D'Ambrosio, che all'87esimo minuto trova il gol decisivo con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Il Genoa esce a testa alta da San Siro al termine di una partita in cui ha dominato per ampi tratti e creato molte occasioni. I nerazzurri però sono stati capaci di incassare gli attacchi degli uomini di Juric e da vera squadra ha sbloccato la sfida con l'ottava rete arrivata negli ultimi quindici minuti di gara. L'Inter evita così di rimanere attardata rispetto a Juventus e Napoli, che si trovano sempre a +2 dai nerazzuri dopo 6 giornate. Spalletti però non ha trovato sul piano del gioco le risposte che cercava dai suoi dopo la brutta prestazione di Bologna. Molto male Candreva - fischiato dal pubblico al momento del cambio- e Brozovic, che delude al posto di Joao Mario. I cambi di Spalletti hanno cambiato la sfida: Eder ha dato imprevedibilità all'attacco, mentre il numero 10 portoghese è stato l'autore dell'assist decisivo per D'Ambrosio. Genoa in zona retrocessione con soli 2 punti raccolti nelle 6 giornate disputate.
Avvio nerazzuro, Icardi si sacrifica
L’Inter parte benissimo e mette subito pressione al Genoa. 30 seocndi e c’è già la prima occasione per i nerazzurri: Candreva se ne va sulla destra e mette in mezzo, Perisic prova la conclusione al volo e sfiora la traversa. Spalletti sceglie il pressing alto sul Genoa nei primi minuti e i suoi creano diverse occasioni pericolose, ma è bravo due volte Perin in uscita a salvare il risultato. Dopo i primi minuti di dominio interista arriva la reazione del Genoa. Omeonga scappa in contropiede e trova Taarabt sull’esterno, il marocchino serve una palla perfetta sul secondo palo per Pellegri ma arriva Icardi: il centravanti si comporta da vero capitano e quando vede la squadra in difficoltà insegue l’avversario e salva il risultato con una scivolata in ripiegamento decisivo che toglie il pallone del vantaggio a Pellegri.
Genoa pericoloso, poi il palo di Brozovic
L’Inter però continua ad andare in difficoltà perché il Genoa crea situazioni interessanti a ripetizione: prima è fondamentale Skriniar, che anticipa Pellegri su un cross interessante dalla destra, poi è Handanovic a salvare con un volo sul classico tiro a giro di Taarabt da 25 metri. Negli ultimi minuti del primo tempo la squadra di Spalletti si propone di nuovo in avanti e sfiora il vantaggio con Brozovic: il croato conclude dal limite e supera Perin, ma il palo gli nega la gioia. Le squadre vanno così a riposo sullo 0-0 dopo un primo tempo equilibrato.
Il Genoa meglio nella ripresa
In avvio di ripresa ancora meglio il Genoa: Omeonga va via sulla destra e crossa sul secondo palo, dove arriva Laxalt. L’esterno uruguaiano conclude al volo di sinistro e sfiora la traversa con Handanovic battuto. L’Inter fatica a produrre gioco e i 50mila tifosi presenti a San Siro si spazientiscono e a subirne le conseguenze e Antonio Candreva: al momento della sostituzione l’ex Lazio viene bombardato dai fischi del suo pubblico. L’ingresso dell’italo-brasiliano scuote i nerazzurri che creano la prima occasione della ripresa: proprio Eder ha la possibilità di colpire dopo una spizzata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma non riesce a trovare la palla.
Decide il solito gol nerazzurro nel finale
Spalletti prova a cambiare le carte facendo esordire il giovane Karamoh, che subentra a Borja Valero al 72’. Nel finale le squadre si allungano e arrivano occasioni da entrambi i lati del campo: per l’Inter è ancora pericoloso Eder, che raccoglie l’assist di Icardi e conclude, trovando la risposta pronta di Perin. Nel Genoa è ancora protagonista Omeonga, che va via sulla destra a Dalbert e prova una conclusione sulla quale è attento a respingere in angolo Handanovic. Quando l’unico esito possibile sembra essere un pareggio a reti inviolate arriva l’ormai consueto gol dell’Inter nei minuti finali: sugli sviluppi di un corner Danilo D’Ambrosio trova la conclusione vincente di testa e all'87' firma la rete decisiva che vale 3 punti. Nel recupero del secondo tempo il Genoa perde la testa e chiude in 9 uomini dopo le espulsioni di Omeonga e Taarabt.