Sassuolo, festa e… gelati: ma a Cagliari interviene la Polizia
Serie AUna 'bravata' stava per costare cara ai giocatori del Sassuolo di ritorno dalla vittoria di Cagliari: gelati e bibite prelevate dal bar ancora chiuso, in aeroporto interviene la Polizia. Ma era già pronta la colletta per pagare quanto consumato
Una vittoria da festeggiare al meglio, perché il primo successo ottenuto in campionato fino a questo momento andava sicuramente celebrato. Sì, ma come? Avranno pensato questo Alessandro Matri e compagni quando, dopo aver sbancato la Sardegna Arena proprio grazie ad un rigore realizzato dall’attaccante neroverde, si sono ritrovati davanti a un bar dell’aeroporto di Elmas, a Cagliari. Notte fonda e attività commerciali chiuse, allora ecco la "bravata": assalto al frigo (comunque accessibile) e gelati e bibite per tutti, nonostante il bar fosse chiuse visto l’orario. Pago io o paghi tu? Scherzi, battute e risate. Ma gli uomini della sicurezza dello scalo aeroportuale e gli agenti della Polaria, intervenuti sul posto, non hanno – almeno inizialmente – voluto sentire ragioni: tuttavia è bastato poco per dimostrare alle forze dell’ordine che si trattava solo di uno scherzo. Tutte le consumazioni sarebbero state saldate da lì a poco, la prova era la colletta già in corso tra i giocatori. “All'aeroporto di Cagliari si è verificato un malinteso in buona fede risolto senza problemi e nella massima trasparenza. Episodio ingigantito”, le parole dell’amministratore delegato del Sassuolo Carnevali riportato dal profilo Twitter del Sassuolo. Tutto è bene quel che finisce bene, ma lo scherzo in casa neroverde stava per costare davvero caro. La prossima volta, magari, meglio festeggiare in un altro modo.