Crotone, Nicola: "Vogliamo fare un’altra impresa"

Serie A

Dopo la prima vittoria in campionato ottenuta nell’ultimo turno contro il Benevento, il Crotone cerca conferme sul campo della Spal, reduce da quattro ko di fila. Partita ricca di insidie secondo Davide Nicola, che in conferenza stampa ha presentato il match ed ha analizzato il momento della sua squadra.  

Dare seguito alla vittoria nell’ultimo turno contro il Benevento, la prima in campionato, e conquistare altri punti importanti in chiave salvezza: è questo l’obiettivo del Crotone, che domenica scende in campo al Mazza contro una Spal reduce da quattro sconfitte consecutive. Trasferta insidiosa quella di Ferrara secondo Davide Nicola, che in conferenza stampa ha presentato così la sfida del prossimo turno: "La Spal è senza dubbio una squadra tosta – ha detto l’allenatore dei calabresi -, che porta avanti un progetto che dura da anni e che è guidata da Leonardo Semplici, un allenatore che stimo molto. Hanno vinto due campionati e stanno proseguendo nel loro progetto tecnico, inoltre hanno inserito diversi giocatori di qualità. In attacco c’è gente importante, hanno acquistato giocatori che hanno realizzato 200 gol in Serie A. Il loro cammino in questo campionato? Finora hanno già incontrato squadre forti e non hanno mai sfigurato, mentre nelle partite in casa sono spinti da un grande entusiasmo. L'ambiente è chiaramente esaltato dalla conquista della Serie A dopo tanto tempo. Ma noi abbiamo preparato la gara in un certo modo e sono convinto che se giocheremo con la giusta organizzazione saremo competitivi. Vogliamo dare continuità ai nostri principi".

Niente paragoni con l’anno scorso 

In chiusura Nicola si è soffermato sul migliore avvio rispetto allo scorso campionato, ma ha chiarito di non voler fare alcun parallelo con la passata stagione. "E’ chiaro che non si possono fare paragoni rispetto all'anno scorso – ha concluso l’allenatore del Crotone - perché gli avversari che abbiamo incontrato finora sono diversi. L’unica cosa che conta è raccogliere il maggior numero di punti possibile per riuscire a fare un'altra impresa, grazie al lavoro che tutti devono svolgere allenandosi al massimo e mettendo in pratica di volta in volta ciò che si prepara”. Sì, rispetto allo scorso campionato abbiamo cominciato meglio, ma non è detto che nelle ultime dieci o dodici partite riusciremo a ripetere gli stessi risultati. Adesso è importante fare punti perché in questo modo aumenta la percezione che si sta lavorando bene, la cosa ci può dare maggiore fiducia".