Alla Dacia Arena gli uomini di Delneri fanno ballare il Tango alla Samp: tre gol argentini impongono a Giampaolo il primo ko stagionale. Allo scadere arriva anche il poker di Fofana. Match condizionato dall'espulsione di Barreto che lascia la squadra in dieci dal 40° minuto
UDINESE-SAMPDORIA 4-0
27' rig. De Paul , 66' su rig. e 85' Maxi Lopez, 94' rig. Fofana
Tabellino
Udinese (4-3-3): Bizzarri; Stryger, Angella, Nuytinck, Samir (71' Adnan); Barak (64' Fofana); De Paul, Behrami (69' Bajic), Jankto, Lasagna; Maxi Lopez.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; G. Ramirez (55' Linetty); Zapata (71' Caprari), Quagliarella (73' Kownacki).
Un regalo di Puggioni e un’ingenuità di Barreto rovinano il sabato della Samp, ospite dell’Udinese alla Dacia Arena nel match che apre della 7^ giornata di campionato. Il portiere blucerchiato è protagonista in negativo: tampona Maxi Lopez in occasione di una rimessa laterale, allontanandosi inspiegabilmente dai pali per contrastare da dietro l'attaccante argentino, provocando un rigore sulla cui assegnazione Fabbri non ha dubbi. Sono passati 27 minuti dal fischio d'inizio e dal dischetto Rodrigo De Paul spiazza l'autore del fallo, che non riesce a farsi perdonare l'errore. Sotto di un gol, la situazione degli ospiti si aggrava allo scadere del primo tempo, quando un già ammonito Barreto rimedia un altro cartellino giallo: anche in questo caso Giampaolo non può recriminare nulla, l'intervento non è regolare e il centrocampista paraguaiano è costretto a lasciare i compagni in inferiorità numerica.
Nel secondo tempo Lasagna ha la palla del 2-0 ma il suo mancino trova la risposta di Puggioni, che dopo aver condannato i suoi in occasione del rigore, mantiene vive le speranze dei blucerchiati. Vista la ripartenza in affanno, Giampaolo prova a risistemare la squadra: entra Linetty per Gaston Ramirez.
Delneri risponde con la mossa che si rivelerà decisiva: dopo 20 minuti di gioco dal rientro in campo, si decide a sostituire Barak (ammonito) per inserire Fofana. L'ivoriano, al primo pallone che gioca, parte dalla trequarti ed entra in area, procurandosi un fallo da rigore: dal dischetto Maxi Lopez trasforma e mette in ghiaccio il risultato. La festa dei friulani è subito mitigata da un infortunio muscolare che ferma Behrami: al posto dello svizzero entra Bajic. Il giovane croato aiuta i padroni di casa a fare possesso palla in un momento in cui, contro una Samp in dieci, basta non commettere errori.
L'ultimo cambio di Delneri è Ali Adnan al posto di Samir. Giampaolo invece chiama a sè i due ex di turno: prima Zapata, sostituito da Caprari, poi capitan Quagliarella: al suo posto il polacco Kownacki. Una traversa di De Paul all'80° precede una delizia di Maxi Lopez. Gol in scavetto d'esterno destro a rubare il tempo a Puggioni. Bellissimo.
Al 94' Fofana si procura un altro rigore e questa volta lo vuole calciare lui. Il festival dei rigori ha un lieto fine per i padroni di casa, che calano il poker.
Un successo che riporta a galla l'Udinese, reduce da tre sconfitte consecutive: scongiurato il quarto ko di fila, significa non ripetere il brutto record del settembre 2015. Al contrario, la sconfitta rappresenta un brutto palso falso per la Samp: la squadra di Giampaolo, imbattuta in campionato e reduce dal successo sul Milan, cade per la prima volta in questa stagione.