Bologna, Falletti torna in gruppo: differenziato per Krejci e Di Francesco
Serie ACesar Falletti è tornato a lavorare in gruppo, mettendosi a disposizione di Donadoni alla ripresa degli allenamenti del Bologna dopo la vittoria sul Genoa. Lavoro differenziato per Krejci e Di Francesco
Due giorni di riposo per ricaricare le batterie, il Bologna è tornato in campo a ranghi ridotti viste le convocazioni in Nazionale di alcuni propri giocatori. Doppia seduta di allenamento per i rossoblu, impegnati sia al mattino che al pomeriggio agli ordini di Roberto Donadoni. Buone notizie per Falletti tornato a lavorare con i compagni dopo il lungo infortunio, mentre hanno svolto lavoro differenziato Krejci e Di Francesco. "Ripresa degli allenamenti oggi a Casteldebole dopo la vittoria di sabato scorso contro il Genoa" si legge sul sito del Bologna. "In assenza dei giocatori convocati dalle rispettive Nazionali, la squadra ha svolto esercitazioni tecniche e partitella al mattino, mentre nel pomeriggio lavoro di forza in palestra. Cesar Falletti a distanza di due mesi dall’infortunio è tornato in gruppo, allenamento differenziato per Krejci e Di Francesco. Terapie e seduta differenziata, infine, per Keita".
Parla Bigon
Del momento del Bologna ha parlato Roberto Bigon, felice anche della convocazione di Verdi in Nazionale: "Sono ancora troppo poche le partite giocate per segnare tendenze di rendimento fra casa e trasferta, anche al Dall’Ara abbiamo fatto bene pur senza vincere con buone prestazioni contro Torino, Napoli ed Inter. Il percorso di Verdi? Questa convocazione è ampiamente meritata, arrivò a Bologna un anno fa con una grandissima disponibilità al lavoro, ha abbinato una notevole quantità atletica alla sua enorme tecnica e i frutti sono arrivati, nonostante quell’infortunio alla caviglia. È un ragazzo attento e applicato, vuole arrivare in alto: coi piedi per terra e la testa a posto ci riuscirà senz’altro. Di questa città il Bologna rappresenta una storia importante e gloriosa: fa piacere che il Comune abbia accettato la nostra proposta della targa dove sorgeva via Spaderie, la strada dove il Club fu fondato non esiste più ma il cammino di questa società continua con voglia ed ambizione".