Napoli capolista: Sarri batte tutti i record. Mai così neanche con Maradona negli anni dei due scudetti

Serie A

In testa al campionato il Napoli ha polverizzato tutti i record: 8 vittorie consecutive, 26 gol fatti e 13 tiri in porta subiti. La squadra di Sarri è entrata nell’olimpo dei top club mondiali ed è la candidata numero uno a vincere lo scudetto. Non hai Sky? Guarda lo Sport che ami subito e senza contratto su NOW TV! Clicca qui

Otto vittorie consecutive il Napoli non è mai riuscito a farle nella sua storia. All’epoca del primo scudetto quando in campo c’era Diego Armando Maradona e in panchina Ottavio Bianchi i partenopei si fermarono a 14 risultati utili consecutivi, ma di questi le vittorie furono solo sette. Un paragone più che mai azzeccato quello tra il Napoli del primo titolo e quello di Sarri. Mai come quest’anno il club è favorito per lo scudetto: ha 5 punti di vantaggio sulla Juve, seconda insieme alla Lazio, e si può parlare ormai di fuga. L’ultima volta che è si è creata una situazione del genere era il 1990, l’anno dell’ultimo titolo. All’epoca a inseguire Maradona e compagni c’erano l’Inter di Trapattoni e il Milan di Van Basten. Alla fine la spuntarono gli azzurri che vinsero il titolo all’ultima giornata.

Numeri da capogiro

Nessuna delle squadre dei campionati europei è a punteggio pieno: il Barcellona di Messi si è fermato a sette vittorie consecutive pareggiando con l’Atletico Madrid, mentre il Paris-Saint-Germain di Neymar alla settima giornata è stato bloccato sullo 0-0 in casa con il Montpellier. Compresa la scorsa stagione in serie A, il Napoli arriva da 20 risultati utili consecutivi e ha totalizzato ben 13 vittorie di fila. Nell’anno solare 2017 i punti totalizzati sono 75. Le uniche squadra paragonabili a quella di Sarri, anche per la qualità del gioco, sono il Manchester City e il Barcellona. La squadra di Guardiola è in testa alla Premier-League con 22 punti, ma non è a punteggio pieno, ha infatti pareggiato con l'Everton alla seconda giornata. 

Attacco formidabile e difesa ermetica

Sarri in questa stagione è riuscito a sistemare l’unico punto debole del Napoli: la difesa. Nel 2016 Hamsik e compagni dopo otto giornate avevano subito 9 gol, mentre quest’anno solo 5. Incredibile il numero di tiri in porta subiti: 13. Nessuna squadra è riuscita a fare tanto. Ancora più sorprendenti le statistiche in attacco. Con i 26 gol realizzati il Napoli è il secondo miglior attacco d’Europa: solo il Manchester City ha fatto meglio, segnando 29 reti (il Barcellona ne ha fatte 24). Il possesso palla, 65%, è in linea con il top club mondiali e dopo questa partita la squadra di Sarri è entrata ufficialmente a farne parte.