Due curiosità dal lunch match della nona giornata di Serie A: un volatile finto per tenere lontani i piccioni dal manto erboso e il "Toto-gusto", un confronto a colpi di pietanze col vincitore votato dal pubblico
Roberto Inglese e Sergio Pellissier sono stati i grandi protagonisti del derby di Verona, vinto dal Chievo per 3-2. Ma se la partita si è potuta giocare su un campo in perfette condizioni il merito è anche di un volatile finto: una cornacchia che gli agronomi che curano il manto erboso del Bentegodi hanno posizionato lungo la linea laterale per tenere lontani i piccioni che spesso frequentano lo stadio. A raccontarlo ai nostri spettatori, nel prepartita di Chievo-Hellas è stata Marina Presello. Non l'unica curiosità del lunch match di Verona. Oltre alle due squadre in campo, infatti, si sono sfidati altri due team, ma a colpi di specialità culinarie: chef contro agrichef. Tre piatti a testa e il pubblico che decreta il vincitore barrando 1, X o 2 nella apposite caselle di una schedina ribattezzata "Toto-gusto".