Lite Romagnoli-Bonucci? Smentita e sorrisi: "Ora il secondo round"

Serie A
Romagnoli-Bonucci (ph Intragram @alessioromagnoli46)

Dopo le voci di un accesso diverbio post derby tra Romagnoli e Leonardo Bonucci, i due giocatori rossoneri smentiscono con una foto ironica sui social: "Dopo il Derby, ora secondo round a Milanello! Ridiamoci sopra..."

Aria tesa e un confronto accesso nell’immediato post derby: subito dopo la sconfitta per 3-2 con l’Inter, infatti, secondo la ricostruzione della 'Stampa', ci sarebbe stato un faccia a faccia rovente tra il capitano rossonero Leonardo Bonucci e il suo compagno di reparto Alessio Romagnoli. A smentire però l’accaduto sono stati direttamente i due giocatori attraverso i social: "Dopo il Derby, ora secondo round a Milanello! Ridiamoci sopra...sperando di non leggere più certe falsità...", la frase pubblicata sul profilo Instragram di Romagnoli con tanto di fotografia che lo ritrae mentre scherzosamente sferra un gancio a Bonucci nel chiuso dello spogliatoio di Milanello.

Montella: "Voci che disturbano. E che provengono da qualche parte..."

A provare a mettere fine alle tante voci intorno al mondo rossonero, ci ha pensato Vincenzo Montella in conferenza stampa: "So che quando le cose vanno meno bene gli spifferi diventano aperture più grandi. Mi piace leggere, ci sta che ci stiano questi spifferi che diventano aperture enormi. Bonucci non ha mai detto che avrebbe fatto un passo indietro sulla fascia. Sono discorsi disturbatori che provengono da qualche parte", le parole dell’allenatore del Milan.

Bonucci: "Gomitata? Movimento involontario. Siamo con Montella"

Contro Chievo e Juventus, il Milan non potrà contare su Leonardo Bonucci, squalificato per due giornate da Giudice Sportivo. "Il cartellino rosso contro il Genoa? Sono cose che succedono ma il mio è stato un movimento involontario che ho pagato con una espulsione e con la squalifica per le prossime due giornate. Non potrò affrontare il Chievo e soprattutto la Juventus, ma sono sicuro che i miei compagni mi daranno una grossa gioia. Dobbiamo rimanere uniti ma ripeto che il mio gesto era involontario. Mi spiace di aver ferito Rosi, ma poi ho chiarito con lui. Salto la gara con la Juve, evidentemente era destino. L’allenatore è sempre sotto accusa? Noi siamo con Montella e rinasceremo insieme. Se è vero che ho rinunciato alla fascia da capitano? No, non è vero", le parole del difensore rossonero rilasciate durante la cerimonia di premiazione del premio FIFA The Best.