Juventus-Spal, Semplici: "Non faremo le comparse, vogliamo fare risultato. Antenucci-Paloschi in attacco? Non credo"
Serie AMomento complicato e sfida proibitiva per la Spal, che nel turno infrasettimanale farà visita alla Juventus campione d’Italia in carica. Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore dei biancazzurri Leonardo Semplici ha caricato i suoi. "Partita emozionante e che si prepara da sola: proviamo a fare risultato".
Un solo punto nelle ultime cinque partite, dopo un avvio di stagione confortante per la Spal il periodo negativo continua ormai da tempo. Ha tutta l’intenzione di reagire la squadra di Leonardo Semplici, che nel turno infrasettimanale se la dovrà vedere con la Juventus di Allegri all’Allianz Stadium. Sfida sulla carta proibitiva per Borriello e compagni, ma l’allenatore biancazzurro in conferenza stampa ha voluta caricare l’ambiente. "Contro la Juventus sarà senza dubbio una sfida particolare, impensabile fino a qualche tempo fa. Per noi è una gara che va oltre il risultato – ha detto Semplici -. Per molti di noi sarà una partita emozionante ed eccezionale: siamo pronti, ci stiamo preparando al meglio per cercare di migliorare e questa partita deve servire per la nostra crescita. Puntiamo a fare una buona gara e proveremo a fare risultato. Chissà, magari la Juve abbasserà la concentrazione e ci concederà qualcosa in più. A parte tutto, sappiamo che dovremo giocare con lo spirito della squadra che non deve sbagliare nulla per controbattere alle qualità della Juventus. Servirà attenzione e personalità, non andremo a Torino per fare una passeggiata o per essere comparse".
Out Vaisanen, Viviani gioca. Antenucci-Paloschi in attacco? Non credo
In vista del match contro i bianconeri previsto qualche cambio di formazione. "E’ logico, qualcosa dovrò cambiare perché in questa fase della stagione le partite cominciano a diventare pesanti e gli impegni si fanno sentire – ha spiegato Semplici -. In difesa non ci sarà Vaisanen e anche Costa ha avuto qualche problema: probabile il rientro di Mattiello, mentre in mezzo potrebbe avere spazio Schiavon. I diffidati? Fanno parte del gioco e non posso permettermi di risparmiare qualcuno per questo motivo, quindi Viviani giocherà sicuramente titolare. Cerchiamo equilibrio e il modulo rimarrà sempre lo stesso. Altri? Pa Konate è cresciuto e sta imparando anche a parlare l’italiano, viene da un calcio diverso dal nostro e sta migliorando. Bonazzoli, invece, è un giocatore che tengo in considerazione: vedremo se impiegarlo domani sera, se non dall’inizio magari a partita in corso. In attacco giocherò con Antenucci e Paloschi? Non credo sarà questa la coppia offensiva. Non dico niente, all’Allianz Stadium poi vedrete chi giocherà".
Testa alta, riacquisiamo fiducia
Secondo Semplici quella contro la Juventus è una partita facile da preparare. "Proprio così, quando si affronta la Juve l’allenatore deve fare ben poco. Adesso la squadra è in un momento particolare, ci sono stati errori grossolani che hanno pregiudicato sia l’andamento delle gare che il risultato finale. Sapevamo che in questo campionato avremmo sofferto, i ragazzi devono essere consapevoli che questo è il nostro percorso e non bisogna abbattersi dopo le sconfitte. L’obiettivo è capire dove migliorare, quello con la Juventus sarà un bel test e deve aiutarci a scrollarci di dosso le negatività di questo periodo per riacquisire fiducia. Finora contro le grandi abbiamo sempre fatto bella figura – ha concluso l’allenatore della Spal -, anche domani vogliamo dire la nostra: ci teniamo a provare a fare risultato, giocando in maniera propositiva e con personalità. Per me un’emozione particolare? Arrivare in questi stadi è motivo di soddisfazione e di orgoglio, però spero sia un punto di partenza: voglio tornare ancora qui e spero che questo accada".