Inzaghi: "Occhio al Benevento, voglio la Lazio migliore. Nani cresce..."

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)

"Non sottovalutiamoli...". Questo il monito dell'allenatore biancoceleste in conferenza: "I ragazzi stanno bene. Immobile? Non ha bisogno di essere rincuorato. Lulic ha reagito da capitano, ha capito subito l'errore"

"Niente distrazioni". E' questo il monito della Lazio, in campo domenica col Benevento. Bel gioco, successi, record e polemiche. Non manca nulla in casa biancoceleste, reduce dalla vittoria col Bologna per 2-1 e dal caso-adesivi in Curva Sud. Ora, però, spazio al campo e alla Serie A. Benevento ancora a 0 punti e bramoso di vittorie, trasferta ostica per i ragazzi di Inzaghi, a caccia dell'ottava vittoria di fila tra campionato ed Europa League: "Dobbiamo stare attenti e giocare come sappiamo" dice Inzaghi, ecco le sue parole in conferenza.

"Non pecchiamo di presunzione"

Inzaghi predica attenzione: "Il Benevento non merita la classifica che ha, lo abbiamo studiato bene. Non dobbiamo peccare di presunzione!". E ancora: "Siamo maturati molto,  voglio vedere la migliore Lazio. Mercoledì siamo stati fantastici nel primo tempo, ma diventiamo una squadra normale quando caliamo e abbiamo messo in pericolo una partita già chiusa". Di Gennaro out: "I ragazzi hanno recuperato tutti bene, a parte i soliti infortunati che sono Basta, Wallace, Felipe Anderson e Palombi, a cui si è aggiunto Di Gennaro nei minuti finali di allenamento. Speriamo di recuperarlo presto perché è importante". Riflessioni per Inzaghi: "Per gli altri mi prendo qualche ora per riflettere, vedremo se confermare gli stessi di Bologna".

"Lulic ha capito di aver sbagliato"

E ancora: "Pedro Neto? E' arrivato il transfer, per questo sarà tra i convocati". Su Nani: "L'avevo detto prima di Bologna è un giocatore che sta crescendo, è entrato bene. Anche Caicedo sta bene, Lukaku e Murgia idem, mi prendo un po' di tempo, ma come ho detto prima al di là della defezione di Di Gennaro, di tutti gli altri sono contento". E ancora: "Mauricio ha recuperato, Luiz Felipe sta bene, Radu e Bastos le hanno giocate tutte. Come ho detto prima i ragazzi mi hanno rassicurato sulle loro condizioni. Li ho visti belli pimpanti, deciderò domani mattina". Nani e Luis Alberto insieme? "Non penso sia un problema con giocatori di questa qualità. Sono per noi delle risorse, Luis Alberto mercoledì ha fatto una partita strepitosa, ma nell'ultimo quarto d'ora volevo inserire Nani che ci ha aiutato e ci ha fatto salire. Per Sergej credo sia una coincidenza, sta facendo grandissime cose, ha soli 22 anni, sembrano di più, ma ha tanti margini di miglioramento. Con Senad era già tutto chiarito nel ritorno da Bologna, da capitano e uomo qual è aveva capito di aver sbagliato già a fine partita. Il gruppo è unito, rema nella stessa direzione, lo dovrà essere per tutta la stagione. Ho dimostrato di prendere tutti in considerazione. E tutti dovranno dare il massimo.

"Immobile non ha bisogno di essere rincuorato"

Su Immobile, reduce da qualche occasione fallita col Bologna: "Abbiamo preso 3 pali nel primo tempo, a cui si è aggiunto quello di Leiva. Non ricordo 4 pali in un solo tempo, spero che non ricapiti più. Immobile non ha bisogno di essere rincuorato. Un attaccante deve preoccuparsi quando non ha occasioni. Se le chances ci sono e si colpiscono 4 pali va bene, significa che non era la serata giusta. Ha regalato una grande palla a Parolo nel finale, deve continuare così".