Spal-Genoa, Semplici: "Non siamo stati belli ma concreti, oggi contavano i 3 punti: battuta concorrente per la salvezza"

Serie A

Sorriso ritrovato e successo importantissimo in chiave salvezza: rialza la testa la Spal, che nello scontro diretto del Mazza batte il Genoa 1-0. A regalare i tre punti ai biancazzurri ci ha pensato Mirco Antenucci, per la soddisfazione di Leonardo Semplici. L’allenatore della Spal ha commentato così la vittoria dei suoi ai microfoni di Sky Sport.

Una vittoria che mancava da inizio stagione per scacciare il momento negativo e rilanciarsi in zona salvezza: missione compiuta per la Spal, che ha superato il Genoa in quello che è stato un vero e proprio scontro diretto per la permanenza in Serie A. A ridare il sorriso alla squadra di Semplici è stato Antenucci, che ha deciso il match del Mazza: soddisfatto l’allenatore biancazzurro, intervenuto nel postpartita ai microfoni di Sky Sport. "Dietro a questa vittoria c'è tanto lavoro e grande voglia di far cambiare andamento a questa stagione – ha detto Semplici -. Fino a oggi avevamo sempre giocato discretamente ma raccolto pochissimo, ora bisogna cambiare filosofia: magari non siamo stati belli come in altre occasioni, ma siamo stati concreti, che è quello che conta. Noi ora vogliamo fare punti, abbiamo battuto una diretta concorrente alla salvezza, seppure i valori del Genoa siano superiori. Non abbiamo comunque fatto ancora niente, però quella di oggi è una vittoria veramente importante perché ci dà fiducia".

Le prime partite ci avevano fatto credere ciò che non era. Salvezza? Corsa lunga

"Veniamo da due campionati vinti dove la filosofia era sempre quella di fare la partita, ma in Serie A chiaramente i valori sono diversi: noi non dobbiamo avere fronzoli, dobbiamo solo essere determinati. Oggi lo siamo stati e finalmente è arrivata la vittoria. Le prime partite ci avevano fatto credere quello che non era – ha spiegato l’allenatore della Spal -, avevamo fatto ottime prestazioni dando del filo da torcere a squadre più importanti di noi, ma poi c'è stata questa serie di sconfitte in cui abbiamo anche commesso degli errori. Tutto però ha fatto parte della nostra crescita, ora sono felice per i miei ragazzi perché non è semplice preparare le partite dopo che si fanno tante sconfitte. La lotta salvezza? Mi auguro che sia allargata a qualche squadra in più rispetto alle tre neopromosse, in questo momento ci sono anche squadre che non pensavo tipo Genoa, Sassuolo e Cagliari. Noi cercheremo di fare la nostra corsa e seguendo la nostra identità di raggiungere il nostro obiettivo".