Al Bentegodi la sblocca Borja Valero con un tocco ravvicinato su cross di Candreva. Nella ripresa Handanovic travolge Cerci e il Var concede un rigore all'Hellas: Pecchia fa entrare Pazzini per la battuta dal dischetto e trova il pareggio, che però dura solo 8'. 29 punti in 11 partite per i nerazzurri, ancora imbattuti
VERONA-INTER 1-2
36' Borja Valero (I), 59' su rig. Pazzini (V), 67' Perisic (I)
Tabellino
Verona (4-4-2): Nicolas; Romulo, Heurtaux, Caracciolo, Souprayen; Verde, Fossati, Bessa (64' B. Zuculini), Fares; Cerci (79' Lee), Kean (59' Pazzini).
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Vecino; Candreva (74' Brozovic), Borja Valero (78' Cancelo), Perisic; Icardi (86' Eder).
L'Inter soffre fino all'ultimo dei 5 minuti di recupero ma torna a Milano dalla trasferta di Verona con 3 punti che mantengono la squadra di Spalletti a -2 dal Napoli capolista. Match sbloccato da un gol di Borja Valero (un habituet, contro l'Hellas) nel primo tempo ma riaperto nella ripresa da un rigore di Pazzini, entrato proprio in occasione del penalty. Pareggio che dura solo 8', perché Perisic si sveglia dal suo torpore e trafigge Nicolas con un gran destro.
Nerazzurri che conquistano il nono successo in campionato e restano imbattuti.
Borja V...erona
Chi mastica calcio (e fantacalcio) lo sa bene: Borja Valero non è propriamente un goleador. Proprio per questo, fa specie il dato che già lo vedeva "bestia nera" dell'Hellas, unica squadra a cui ha mai segnato una doppietta in carriera. Prima di questo Monday Night, lo spagnolo aveva segnato 3 gol ai gialloblù in cinque sfide. Al sesto appuntamento, Borja non si smentisce e colpisce ancora: è il minuto 35 quando Candreva trova il cross giusto dalla destra, permettendo al compagno di arrotondare il suo score contro il Verona. E adesso i suoi gol all'Hellas salgono a 4. Viene da chiedersi se chiuderà la carriera al Chievo...
La freddezza del Pazzo: che rischio sfidare Handanovic
Pazzini è entrato in campo rilevando Kean, appositamente per calciare il rigore goffamente provocato da Handanovic. Il Pazzo si prende un'enorme responsabilità, andando a cercare il pareggio a freddo contro uno dei migliori pararigori della Serie A. Ma attenzione: Pazzini dal dischetto è un cecchino: conta 21 rigori realizzati in Serie A su 22. L'unico errore dal dischetto risale a quando il Pazzo, con la maglia dell'Inter, si fece parare il rigore proprio da Handanovic, allora nell'Udinese. Che storie che ci regala il calcio.
Ivan il terribile
Tutti si aspettavano Icardi (quattro gol negli ultimi quattro match di Serie A contro il Verona per lui) e invece al Bentegodi la decide Perisic. Il croato, protagonista di un primo tempo anonimo se non insufficiente, diventa il match winner rimediando al pasticcio con cui Handanovic aveva riportato in partita il Verona. Micidiale la sua botta di destro dal limite dell'area con cui l'Inter trova il definitivo 2 a 1.