Condò: "Milan avanti con Montella in attesa di Conte. Per Gattuso panchina ad alto rischio. Chiedere a Pippo Inzaghi..."

Serie A

Paolo Condò

Il punto di Paolo Condò sulla panchina più a rischio (Montella) e su quella più "rischiosa" (Gattuso) della Serie A. Il Milan continua con l'Aeroplanino (Sassuolo permettendo) perchè vuole il meglio (Conte) a fine stagione. Nel mezzo? "C'è l'ipotesi Ringhio. Per lui difficile dire di no, ma rischierebbe di bruciarsi in fretta"

Una situazione a dir poco ingarbugliata quella che si sta vivendo a casa Milan. Montella è sempre in bilico, deve fare risultato a Sassuolo. Nell'ombra ci sarebbe Gattuso che potrebbe fare l'upgrade dalla Primavera rossonera per traghettare la squadra fino a giugno. Perchè è anche difficile trovare un allenatore per sei mesi...Per il dopo, secondo Paolo Condò, già è tutto pronto: Conte, in declino al Chelsea, sarebbe il nome in cima alla lista...

Montella traghettatore di se stesso. Poi c'è Conte

In questo momento l'ex attaccante è il traghettatore di se stesso, nel senso che la società sta valutando l’ipotesi di arrivare al termine della stagione per arrivare a prendere il grande allenatore, il nome di Conte è in cima alla lista, visto che l’allenatore del Chelsea sembra arrivato ai titoli di coda in Premier. Riprendere oggi un allenatore con un contratto di tre anni (si parla di Paulo Sosa) non ha alcun senso se desideri prendere un allenatore l’anno prossimo, soprattutto il migliore su piazza. Montella è rafforzato da questa situazione: è un paradosso, ma è così. O prendi un traghettatore tipo Gattuso oppure è difficile trovare un allenatore che accetta di venire per solo sei mesi.
 

L’opzione Gattuso

Per Gattuso l’eventuale chiamata del Milan sarebbe un’opportunità straordinaria. Ma così rischi di bruciarti molto facilmente se le cose non vanno bene. Ma se te lo propongono è difficile dire di no, quindi ovviamente dirà di sì. Ha la possibilità di saltare tre gradini nella catena alimentare in un colpo solo, però bisogna ricordarsi di Pippo Inzaghi….Adesso sta facendo molto bene a Venezia, ma quando prese l’incarico al Milan non era preparato ed è poi dovuto ripartire dalla Lega Pro, sia pure con un grande club, Brocchi è in Cina…insomma è un rischio. Più alto il rischio, più alta la ricompensa, ma anche la possibilità di finire male.