Torino, Mihajlovic: "Belotti? Mi aspetto una partita da Gallo"
Serie AL'allenatore dei granata ha presentato la sfida coi nerazzurri in conferenza stampa: "La stagione è ancora lunga: siamo alla pari con Fiorentina e Milan, ce la giocheremo fino alla fine e poi faremo i conti"
Un impegno di difficoltà massima, per il Torino. I granata saranno impegnati domani, per l’anticipo dell’ora di pranzo, contro l’Inter di Luciano Spalletti. L’obiettivo è tornare almeno con un punto, per dare continuità al successo col Cagliari. Sinisa Mihajlovic ha incontrato oggi i media presso la sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino per presentare la sfida di domani contro l'Inter: “Lyanco è tornato, ma ha fatto oggi solo il secondo allenamento con i compagni. E’ convocato e disponibile, ma andrà in panchina, non vorrei rischiarlo visto che ora arriva la sosta e avrà tutto il tempo di recuperare la condizione ottimale. Riguardo al modulo abbiamo provato diverse soluzioni che potranno essere utili anche durante la prossima sfida: vedremo se manterremo quello di Cagliari o lo cambieremo”. L’allenatore è tornato ad analizzare la stagione: “Mi sarei aspettato 3-4 punti in più per quanto mostrato sul campo in questo inizio di campionato. Poi ci sono stati errori nostri e arbitrali che hanno portato a questa classifica. Ma la stagione è ancora lunga: siamo alla pari con Fiorentina e Milan, ce la giocheremo fino alla fine e poi faremo i conti”.
“Belotti sta meglio”
Le difficoltà dell’impegno sono note: “La partita di domani è molto complessa: affrontiamo la seconda della classifica, ma se mettiamo in campo lo spirito del Toro non partiamo battuti. La consapevolezza della loro forza non ci deve abbattere, ma anzi deve farci moltiplicare gli sforzi per provare a vincere. Nel calcio quasi sempre vince il favorito, ma noi ci aggrapperemo a quel ‘quasi’ per ribaltare il pronostico. I ragazzi si sono allenati molto bene sia questa settimana che in quelle passate: non posso rimproverare nulla a loro sotto il punto di vista dell'impegno. Belotti sta sicuramente meglio della settimana scorsa. Questa convocazione gli porta morale e fiducia. Mi aspetto che disputi una partita da Gallo e nel caso gli capiti il pallone buono lo butti dentro.
Icardi, ma non solo
Infine, i complimenti agli avversari: “Spalletti non sono io a doverlo scoprire. Se in 12 partite ha collezionato 10 vittorie e 2 pareggi è merito della squadra, ma anche molto suo. E' un allenatore che stimo molto. Icardi è un grande finalizzatore che però lavora anche molto per la squadra. E' un calciatore completo e noi dovremo stare molto attenti senza mai calare la concentrazione. Ma i pericoli non arriveranno solo da lui”.