Hellas Verona, Pecchia confermato: "Deluso, ma credo nel gruppo"

Serie A
Fabio Pecchia, allenatore dell'Hellas Verona (getty)

L'allenatore gialloblu confermato ("Non è il momento di cambiare", ha detto il ds Fusco) ma deluso dopo il KO di Cagliari: "Una sconfitta figlia della mancata autostima, abbiamo meritato di perdere. Il cammino per la salvezza è impegnativo, ma credo nella squadra"

Quella di Cagliari era una partita da non sbagliare per l’Hellas Verona, un match che già aveva il sapore di salvezza. Nonostante il vantaggio iniziale, però, alla fine i gialloblu, rimontati, non sono riusciti a strappare dalla Sardegna Arena neppure un punto. Decisivo, nel secondo tempo, il gol-partita di Faragò, che ha definitivamente spento le speranze del gruppo di Fabio Pecchia: “È stata una partita in cui abbiamo avuto un buon approccio - ha detto l’allenatore dopo il 90’ - ma non siamo stati in grado di gestirla. Il Cagliari ha meritato di vincere. Questa è stata una gara preparata in maniera diversa, poteva succedere di tutto. Non siamo riusciti a portare a casa nemmeno un punto e questo ci fa male”. Hellas che ha dimostrato di essere cresciuto nelle ultime gare, ma manca ancora carattere: “Non si tratta di delusioni, veniamo da grandi prestazioni in cui non abbiamo raccolto nulla. Una sconfitta figlia della mancata autostima”, ha continuato Pecchia. Che sulla salvezza ha poi concluso: “Credo nel gruppo e nella squadra, il cammino è impegnativo. Credo fortemente nei valori dei miei giocatori, l’obiettivo non si raggiunge di certo adesso”.

Fusco: “Pecchia confermato”

Non sarà l’ultima sulla panchina gialloblu per Pecchia, che ha - secondo quanto affermato dal direttore sportivo del club, Filippo Fusco, dopo il match di Cagliari - ancora la fiducia della dirigenza: “Mi sono confrontato col presidente e con l’allenatore. Secondo me non è giusto cambiare quindi andiamo avanti con Pecchia”. Sulla gara: “Una sconfitta quella di oggi che fa tanto male. Dispiace molto perché potevamo vincere questo pomeriggio. Adesso dobbiamo sfruttare la sosta per recuperare tutti i giocatori infortunati. Oggi a Cagliari è stato fatto un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni”, ha concluso.