Un pareggio prezioso per il Chievo, il Napoli non passa al Bentegodi. Ecco le parole di Maran ai microfoni di Sky Sport: "Siamo stati bravi a togliere velocità alla squadra di Sarri. Oggi abbiamo fatto davvero una buona prestazione"
Il Napoli non va oltre il pari. Sì, merito del Chievo. Sempre più una piacevole costante della Serie A. Ordinato, coeso, esperto e preparato. Merito soprattuto del suo allenatore, Maran, in grado di trasmettere tanta semplicità e concretezza. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport: "Il napoli è top. Partita di sacrificio. Siamo stati bravi. Abbiamo chiuso ogni varco e non consentito a loro di trovare la velocità nelle azioni. Oggi abbiamo conszionato il loro gioco. Con attenzione e precisione. Comlimenti ai miei ragazzi, davvero".
Orgoglio
"Oggi bisogna essere bravi a giocare di squadra altrimenti abbiamo vita breve contro gli azzurri. Bisogna essere soddisfatti. abbiamo cambiato qualcosa in fase difensiva mettendo i quattro in linea, volevamo coprire lo spazio dove agiva Jorginho. Siamo riusciti ad andare bene contro una squadra con cui potevamo rischiare se le facevamo girare troppo la palla. Venivamo da due partite in cui avevamo preso molti gol, non averne subiti contro il Napoli è un grande merito che va dato ai ragazzi. Abbiamo rischiato pochissimo, usciamo dal campo con un punto meritato contro una grande squadra. ".
Le parole di Sarri
Questo il commento di Maurizio Sarri: "Dal punto di vista tattico abbiamo fatto una buona partita – ha dichiarato l'allenatore azzurro - Siamo stati molto ordinati, non abbiamo concesso niente. Abbiamo giocato tantissimo ma ci è mancata un pizzico di brillantezza fisica nei nostri calciatori determinanti, che in genere riescono a sbloccare le partite con le loro giocate. In questa partita non avevano la brillantezza per farlo. Una squadra stanca mentalmente finisce lunga 70 metri in campo, noi eravamo stanchi fisicamente. La partita con il City ci ha portato a un grande dispendio fisico, l'abbiamo pagato a livello di brillantezza contro il Chievo. Sosta per le nazionali? Non ci tornerà utile, bisognerebbe avere una settimana tipo di allenamento e giocare domenica prossima. La necessità dei miei calciatori sarebbe questa, non di certo quella di andare in giro per il mondo. Negli ultimi tre mesi hanno fatto 33 giorni in nazionale, secondo me non è normale”.