Titolarissimi, co-titolari e riserve: ecco i segreti del turnover in serie A

Serie A

In un momento in cui la stagione condensa molte partite ravvicinate gli allenatori ricorrono alla rotazione dei giocatori. Napoli, Juve, Inter, Lazio e Roma stanno cercando di gestire al meglio tutti gli impegni. Vediamo nel dettaglio come si comportano

Turnover, parola tornata prepotentemente di moda nel momento in cui la stagione condensa un numero sempre maggiore di partite. Campionato, Champions, Europa League, nazionali varie. Di norma, chi saprà gestire al meglio questa fase dell'anno riuscirà ad avere forze fresche per mantenere un livello di gioco e di risultati costante. Per questo motivo molti degli allenatori delle big del calcio italiano stanno ricorrendo alla rotazione dei giocatori. Ma non tutti applicano una regola precisa e gestiscono il momento in maniera diversa. Abbiamo analizzato come si stanno comportando, in questo senso, Sarri, Allegri, Spalletti, Simone Inzaghi e Eusebio Di Francesco. Abbiamo considerato "titolarissimi" i giocatori hanno disputato mediamente almeno 60 minuti a partita, "co-titolari" quelli che hanno giocato almeno 45 minuti di media a partita, "prime riserve" chi ha giocato 30 minuti di media a partita. Restano, infine i giocatori utilizzati (in tutte le competizioni).

NAPOLI

E’ evidente che Sarri ha i suoi fedelissimi, con i titolarissimi si fa la formazione tipo del Napoli. I
ricambi più utilizzati sono perlopiù a centrocampo. E' la squadra che utilizza meno giocatori per più di 500 minuti (soltanto 13). Da notare come Ounas, Rui e Giaccherini abbiano addirittura giocato in stagione per meno di 90 minuti.

17 partite (1000 minuti per “titolari”, 765 per “Cotitolari”, 510 per “prime riserve”)

Titolarissimi: 11 (Insigne, Reina, Koulibaly, Callejon, Ghoulam, Mertens, Hysaj, Hamsik, Albiol, Jorginho, Allan).

Co-Titolari: 1 (Zieliniski)

Prime Riserve: 1 (Diawara)

Giocatori utilizzati: 22 (Maggio, Chiriches, Milik, Rog, Maksimovic, Sepe, Ounas, Rui, Giaccherini)

JUVENTUS

Fra i titolarissimi non ci sono nuovi acquisti. Il primo dei nuovi è Matuidi. E' la seconda squadra con il minor numero di "titolarissimi" (significa che ruota molto). La prima per numero di giocatori utilizzati e la seconda per numero di giocatori sopra i 500 minuti utilizzati: ciò evidenzia come la rosa venga sottoposta a un turnover quasi scientifico.

17 partite (1000 minuti per “titolari”, 765 per “Cotitolari”, 510 per “prime riserve”)

Titolarissimi: 8 (Dybala, Higuain, Buffon, Chiellini, Mandzukic, Alex Sandro, Pjanic, Cuadrado)

Co-Titolari:
4 (Matuidi, Rugani, Lichtsteiner, Barzagli)

Prime Riserve:
4 (Douglas Costa, Khedira, Bentancur, Benatia)

Giocatori utilizzati: 23 (Asamoah, Sturaro, Sczeszsny, Bernardeschi, De Sciglio, Marchisio, Caligara)

INTER

Sono evidenti anche qui le scelte nette di Spalletti, dovute a una rosa meno profonda delle altre squadre (sono 19 infatti i giocatori titolari di cui 4 che hanno giocato per meno di 45 minuti in totale, addirittura Karamoh, Santon e Ranocchia meno di 18 minuti). La formazione dell’Inter si può fare per 10/11, naturalmente quello che rimane fuori è il ruolo del centrocampista e non a caso fra co-titolari e riserve ci sono quelli che si sono palleggiati il posto. E’ la squadra che (insieme al Napoli) ha il minutaggio diviso per il minor numero di giocatori: 720 minuti per "titolari", 540 per "co-titolari", 360 per "prime riserve".

Titolarissimi: 10 (Handanovic, Miranda, Perisic, Skriniar, D’Ambrosio, Icardi, Borja,Candreva, Vecino, Nagatomo)

Co-Titolari: 1 (Gagliardini)

Prime Riserve: 2 (Joao Mario, Brozovic)

Giocatori utilizzati: 19 (Dalbert, Eder, Cancelo, Karamoh, Santon, Ranocchia)

LAZIO

Anche la Lazio fa delle scelte molto nette e ha puntato fortemente su un gruppo trainante. Ma a differenza di Inter e Napoli, Inzaghi pesca dalla rosa in maniera più omogenea (sfruttando anche l’Europa League) visto che sono 6 le "prime riserve" utilizzate. In totale, fra quelli che abbiamo "monitorato" sono 17 i giocatori ruotati da Inzaghi: il numero più alto delle big italiane. E’ anche la squadra che utilizza più giocatori della rosa (seconda solo alla Juventus, alla pari se non consideriamo l'utilizzo di Caligara): 22 elementi. Anche qui fanno "fatica" ad entrare i nuovi (Lucas Leiva a parte), e manca ancora l’apporto di Felipe Anderson.

16 partite (960 minuti per “titolari”, 720 per “co-titolari”, 480 per “prime riserve”)

Titolarissimi: 10 (Strakosha, Luis Alberto, Radu, Parolo, Immobile, Milinkovic Savic, Lulic, De Vrij, Lucas Leiva, Marusic)

Co-Titolari: 1 (Bastos)

Prime Riserve: 6 (Murgia, Lukaku, Basta, Caceido, Luis Felipe, Patric)

Giocatori utilizzati: 22 (Wallace, Nani, Di Gennaro, Palombi, Mauricio)

ROMA

La Roma è quella che utilizza meno "titolarissimi": 7. Ed è quella che ha un gruppo più ampio di potenziali titolari: 14. Tutte le altre squadre si fermano fra 11 e 12 giocatori. E’ chiaro che su questo dato pesano anche gli infortuni, ma a proposito di infortuni escludendo Schick e Karsdorp (che hanno giocato pochissimo) gli altri giocatori utilizzati hanno fatto da 250 a 370 minuti in stagione: significa che l’impego non è stato sporadico (Defrel, Gerson; Under, Moreno). Insomma dal minutaggio appare anche qui una gestione quasi "scientifica" del turnover.

15 partite (900 minuti per “titolari”, 720 per “co-titolari”, 450 per “prime riserve”

Titolarissimi: 7 (Allison, Dzeko, Kolarov, Nainngolan, Fazio, De Rossi, Juan Jesus)

Co-Titolari: 7 (Strootman, Perotti, Manolas, El Shaarawy, Florenzi, Bruno Peres, Pellegrini)

Prime riserve: 1 (Gonalons)

Giocatori utilizzati: 21 (Defrel, Gerson, Under, Moreno, Karsdorp, Schick)