Milan, quel tabù delle big: battere il Napoli per Montella e la rincorsa all'Europa
Serie AI rossoneri iniziano la rincorsa all'Europa partendo dalla trasferta contro il Napoli: poi un calendario agevole e varie soluzioni di formazione faranno il resto. Biglia e Montolivo insieme a centrocampo? E' un'idea...
Milan, obiettivo rincorsa. E testa al Napoli di Sarri nella sfida del San Paolo (dopo la sosta). Montella batte il Sassuolo e sorride, la rincorsa all'Europa può iniziare dal Mapei Stadium. Anche se il primo ostacolo è di quelli difficili, in trasferta e contro uno squadrone. Un test. Soprattutto perché il Milan, almeno fin qui, ha sempre perso contro le big: vedi i quattro gol incassati dalla Lazio (4-1 all'Olimpico), oppure gli altri due presi dalla Juve. Senza contare il tris nel derby (tripletta di Icardi) e il 2-0 della Roma a San Siro. Contro il Napoli sarà un bel test.
Il calendario aiuta
Prima la sfida col Napoli, poi un calendario agevole: Torino in casa, poi Benevento, Bologna, Verona, l'Atalanta a San Siro e infine la Fiorentina, l'ultima sfida del 2017. Sei partite per la svolta e per l'Europa, coi rossoneri al settimo posto a -4 dalla Sampdoria. Montella sorride, è fiducioso e crede nei suoi ragazzi: "Cresceremo ancora, sono convinto che lo faremo". Nonostante "problemi" di gol e finalizzazione: "Siamo la squadra che tira di più in porta in Serie A, bisogna limare i dettagli". Un passo in avanti verso la maturità. Capitolo dirigenza, questione di... fiducia: è vero, aleggia il sogno-Conte, ma la società vorrebbe proseguire con Montella fino a fine stagione. Per farlo, però, servono vittorie e risultati. La classica scossa.
Biglia e Montolivo insieme, possibile?
"Biglia o Montolivo?". Oppure: "Biglia... e Montolivo?". E' il grande dubbio di Montella a centrocampo, la classica "poltrona per due" che potrebbe diventare una sola. E insieme. Quando saranno entrambi disponibili, infatti, Montella potrà pensare di schierarli in tandem. Parola ai protagonisti: "Possiamo giocare insieme - ha detto Biglia - lui ha più qualità di me, può fare la mezz'ala e segnare". Tutto giusto, anche perché Montolivo non è un regista alla Lucas Biglia, preso per fare il metronomo. E nonostante il rendimento altalenante Montella punta ancora su di lui. Parola ai numeri: infortuni permettendo, Biglia ha giocato 11 partite tra campionato ed Europa League (tutt'ora è fermo per un problema muscolare). Montolivo, invece, ne ha giocate 7 segnando 3 gol. E col Sassuolo ha giocato titolare nel ruolo di Biglia (idem contro Chievo e Lazio, quando l'argentino era fuori per infortunio...). "Voglio giocare di più - ha dichiarato prima della gara contro l'Aek - farò ricredere tutti". Nel 3-5-2 potrebbero giocare insieme, anche se Montella dovrebbe rinunciare a Kessie. E' una soluzione. Biglia-Montolivo a centrocampo, Bonaventura verso il recupero. Milan a caccia dell'Europa.