Spal-Fiorentina, Semplici: "Peccato per il pareggio, ma giocando così possiamo arrivare al traguardo finale"
Serie ASoddisfatto per la prestazione, amareggiato per il risultato, ma fiducioso per il futuro. Le parole dell’allenatore della Spal dopo il pareggio della sua squadra contro la Fiorentina: "Peccato perché potevamo portare a casa l’intera posta, ma così possiamo raggiungere il traguardo finale"
Ancora un risultato utile, il terzo consecutivo per la Spal. Pareggio interno contro la Fiorentina per la squadra di Leonardo Semplici, alla quale non è bastato il gol di Alberto Paloschi per avere la meglio sui viola di Stefano Pioli. Chiesa sul finale a lasciare l’amaro in bocca ai biancazzurri, che rimangono comunque ancora un punto sopra la zona retrocessione. Obiettivo che appare sempre più alla portata della Spal, in crescita continua nelle ultime settimane. A confermarlo anche Leonardo Semplici, soddisfatto ancora una volta della prova offerta ma leggermente rammaricato per il risultato finale nel postpartita. L’allenatore biancazzurro ha commentato così nel postpartita la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport. "È un momento positivo, posso dire che siamo contenti perché sicuramente anche oggi abbiamo fatto una buona gara contro una Fiorentina in palla. Dispiace però per il pareggio subito nel finale – ha detto Semplici -, perché magari a quel punto credevamo di poter arrivare fino in fondo. Ma sono stati bravi loro a crederci e a pareggiare".
Avanti su questa strada per raggiungere l'obiettivo
Impatto positivo con la Serie A, poi un lungo periodo complicato nel quale sono arrivate parecchie sconfitte. Adesso la Spal sembra aver trovato una propria dimensione, come sottolineato ancora da Semplici: "Prendo comunque ciò che di buono arriva da questo risultato, perché diamo continuità ai risultati delle passate domeniche e questo ci deve fare ancora più convinzione nei nostri mezzi. Qualcosa da migliorare però c’è, sicuramente dobbiamo ancora crescere sotto l'aspetto del gioco, sul piano del palleggio, perché oggi abbiamo fatto qualche passo indietro. Però siamo convinti che attraverso questa identità, questa nostra voglia di dimostrare di essere all'altezza possiamo toglierci delle soddisfazioni – ha concluso l’allenatore della Spal -, ma soprattutto possiamo provare ad arrivare al nostro traguardo finale".