Lazio, Inzaghi: "Servono determinazione e umiltà. Immobile gioca"

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)

Le parole dell'allenatore biancoceleste alla vigilia del match: "Da Pioli ho imparato tanto, spesso restavo ad assistere alle sue sedute quando ero in Primavera. I tanti giovani esordienti non sono frutto del caso, giovedì ho ricevuto le risposte che cercavo. Nani? Non so ancora nulla"

La sconfitta nel derby contro la Roma ha interrotto la striscia di vittorie della Lazio in campionato; in Europa League contro il Vitesse, poi, i biancocelesti (già qualificati ai sedicesimi di finale) hanno pareggiato 1-1 la gara di giovedì. Per questo la squadra di Simone Inzaghi vuole tornare subito a vincere in Serie A e l'occasione arriva contro la Fiorentina di Pioli. Sono 28 i punti in classifica della Lazio che scenderà in campo domani alle ore 18 all'Olimpico, intanto l'allenatore biancoceleste anticipa così i temi del match contro i viola in conferenza stampa.

"Determinazione e umiltà"

"La Fiorentina è un avversario scomodo e ha ottime individualità. Pioli poi è molto bravo che prepara bene le partite. Ci aspettiamo un avversario scomodo perché la squadra viola è guidata da un allenatore che che qui conoscono bene e che conosco anche io. Dovremo essere attenti e giocare con determinazione ed umiltà. Domani faremo la rifinitura e poi deciderò il nostro assetto; abbiamo ancora un allenamento anche oggi ma il nostro assetto non cambierà. Giovedì contro il Vitesse ho avuto le risposte che cercavo e sono stato molto soddisfatto da quanto hanno fatto vedere i giovani".

Sulle condizioni del gruppo

"Il derby è stata una grandissima delusione che vogliamo metterci alle spalle al più presto, dobbiamo ripartire. Rispetto alle nostre competitor, come ad esempio il Milan, la Fiorentina o l'Atalanta abbiamo preso molto vantaggio e dobbiamo cercare di mantenerlo. Non siamo lì per caso, il nostro obiettivo è restarci ma non sarà facile. Immobile si è allenato bene e domani giocherà. Per Nani invece sono previsti accertamenti per capire il suo reale problema; non ho ancora notizie certe. Wallace e Caicedo sono in gruppo da due giorni ma per domani credo sia prematuro un loro impegno dal primo minuto. Credo che convocare i giovani sia giusto per ripagare il grande lavoro fatto finora".

Sull'avversario

E ancora, sugli altri giovani in rosa: "Pedro Neto sta lavorando bene, è giovane rispetto ai vari Crecco e Murgia ma sarà convocato. Con la contemporanea assenza di Felipe Anderson e Nani potrebbe avere modo di far valere le sue qualità; valuterò gara dopo gara ma sono contento di come si sta allenando. Noi giocando così tante partite, ci si allena meno e quindi si è più soggetti ad infortuni muscolari: lo scorso anno ne avevamo avuti meno. Domani dovremo correre tanto ed essere intensi - ha aggiunto - le squadre di Pioli sono sempre molto aggressive. Domani speriamo abbiamo la meglio; personalmente da Pioli ho imparato tanto, fa giocare bene le proprie squadre ed è una persona perbene. Spesso restavo ad assistere alle sue sedute quando ero in Primavera e ci allenavamo ad orari diversi. Rivedere lui ed il suo staff sarà un piacere".