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Napoli, Mertens: "I 28 milioni della mia clausola sono un affare per tutti"

Serie A
Dries Mertens, attaccante del Napoli (Ansa)

L’attaccante belga a Het Laatste Nieuws: "Ora l'addio non è all'ordine del giorno. C'è stato un interesse del Barcellona in passato ma sarei stato una riserva. Se avessi saputo che Neymar sarebbe partito in estate… Ho rifiutato la Cina ma in futuro chissà"

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Anche in questa stagione i suoi gol si stanno rivelando fondamentali per la squadra di Maurizio Sarri, Dries Mertens continua ad essere una pedina importante per la sua squadra in Italia e in Europa. 13 gol e 9 assist in 20 presenze finora in questa stagione, intervistato dal portale Het Laatste Nieuws l’attaccante belga ha rilasciato dichiarazioni importanti anche riguardo i retroscena di mercato che l’hanno visto coinvolto nelle ultime finestre. "In inverno ho ricevuto improvvisamente un'offerta dalla Cina - ha ricordato Mertens riferendosi a quanto successo quasi un anno fa - mi avrebbero dato tantissimi soldi, ma il Napoli non voleva me ne andassi e anche io volevo rimanere in Italia. Mi sono chiesto: ‘E se ricapitasse l’occasione?' Ora c'è una clausola nel mio nuovo contratto da 28 milioni di euro e non sono una cifra eccessiva per un club cinese, anzi sarebbe un affare per molti: quale giocatore che fa 28 gol in Serie A vale 28 milioni? Nessuno, vero?".

Passato e futuro

E ancora, sulla sua esperienza a Napoli dove è amato da tutti: "No, non posso essere avvicinato a Maradona, sono solo Mertens. E gli ultimi dodici mesi sono stati pazzeschi per me. Non sono Messi e neppure Ronaldo e non mi considero neppure un giocatore di livello mondiale. Il gioco del Napoli è perfetto per me, voglio raggiungere qui i miei obiettivi. Per quanto riguarda il futuro, in vacanza non vado mai nello stesso posto, ma ora l'addio al Napoli non è all'ordine del giorno. C'è stato un interesse del Barcellona nei miei confronti in passato, ma là sarei stato la riserva del tridente Messi, Suarez e Neymar. Certo, se avessi saputo che il brasiliano sarebbe partito in estate chissà… Dopo un anno così bello al Napoli però non avevo voglia di tornare a fare panchina, neppure in una squadra come il Barcellona, quindi ho deciso di rinnovare il mio contratto. E poi solo dopo ho saputo della cessione di Neymar al Psg", ha concluso Mertens.