Serata speciale al Megawatt Court di Milano dove sono stati premiati i migliori giocatori del calcio italiano della scorsa stagione. Il portiere della Juve il più votato. Alessandro Cattelan ha condotto la serata, con tanti ospiti d'eccezione
L'undici ideale della Serie A: i premiati
Il Gran Galà del calcio, giunto alla 7ª edizione, organizzato dall'Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con l'agenzia di comunicazione ed eventi Dema4, si è svolto al Megawatt Court di Milano (Via Watt, 15) con la conduzione di Alessandro Cattelan. Alla presenza delle massime autorità del calcio, nel corso della serata è stato premiato quello che per il 2017 è stato votato come l'undici ideale della Serie A. Ruolo per ruolo, i più forti calciatori di un'ipotetica super squadra dell'anno, oltre al calciatore top della stagione. E' stato dedicato spazio anche ad altre speciali sezioni come: l'allenatore, l'arbitro, la squadra, il giovane di Serie B e la calciatrice che si sono maggiormente distinti nell'ultimo campionato. Ad indicare questa formazione, una giuria d'eccezione formata da allenatori, arbitri, giornalisti, C.T. ed ex C.T. della Nazionale, ma soprattutto, dai calciatori della Serie A che, meglio di chiunque altro, possono giudicare compagni o avversari con i quali si sono affrontati direttamente sul campo.
Nell'undici ideale della Serie A sono sette i calciatori, premiati al Gran Galà del calcio, che nella scorsa stagione hanno giocato nella Juventus (Bonucci e Dani Alves si sono poi trasferiti durante l'estate a Milan e PSG). Completano la formazione tre giocatori del Napoli e uno della Roma.
Questa la formazione ideale del 2017 (4-3-3): Buffon; Dani Alves, Koulibaly, Bonucci, Alex Sandro; Nainggolan, Pjanic, Hamsik; Mertens, Higuain, Dybala
Premiati anche Maurizio Sarri, come migliore allenatore, Nicola Rizzoli per gli arbitri e Alessio Cragno, per la categoria "Giovane di serie B". Il calciatore più votato della scorsa stagione, invece, è Gianluigi Buffon, insieme alla Juventus, reputata la squadra migliore. La calciatrice premiata è Alia Guagni della Fiorentina Women's.
Ore 23, Marotta: "Higuain in campo? Abbiamo il 50% di possibilità"
"La gara contro il Napoli sarà molto difficile sul piano delle motivazioni: è una squadra fortissima, ma non la temiamo più di tanto. Higuain? C'è il 50% di possibilità di vederlo in campo. Le aspettative dei tifosi sono elevate, noi dobbiamo affrontare il Napoli con la maglia della Juventus e dobbiamo sapere cosa significa indossarla. Il fascino della Champions? È qualcosa di particolare, la voglia di alzarla c'è ed è anche tanta. Non dimentichiamoci però che giochiamo in Italia: vogliamo onorare il campionato italiano e vincere ancora lo scudetto".
Ore 22.50, Buffon: "Delusione enorme in Nazionale, ma con la Juve ci sono tanti obiettivi"
Dopo la delusione con l'Italia, che non si è qualificata ai Mondiali di Russia 2018, Buffon, premiato come migliore giocatore del 2017, ha ancora tanti obiettivi da raggiungere con la Juventus: "Il peso e la delusione sono stati enormi: quella in Nazionale, forse, è la delusione più grossa della mia carriera insieme a qualche finale di Champions. Bisogna andare avanti, la stagione va conclusa nel migliore dei modi e con la Juventus ci sono tanti obiettivi da raggiungere. Gattuso? Ha superato il trauma del post calciatore e si è già ritagliato un ruolo da protagonista. Nessun ambiente, per lui, potrebbe essere migliore del Milan".
Ore 21.38, Dani Alves: "Il calcio italiano deve migliorare"
"Mi ha fatto tantissimo piacere ritrovare i miei compagni e ricevere questo premio. Abbiamo giocato un anno bello e tornare qui a ricordarlo è sempre piacevole. Spero che la Juventus e tutto il calcio italiano possano capire di dover fare un passo indietro e tornare a un calcio diverso, bisogna rialzare il livello e tornare al passato quando l'Italia era protagonista".
Ore 21.30, Pjanic: "Lo scudetto resta il primo obiettivo"
"Il nostro obiettivo principale è lo scudetto: in questa stagione la lotta è dura e vincerlo sarebbe ancora più bello. La gara contro il Napoli? Sarà fondamentale, noi siamo dietro in classifica, ma faremo tutto per vincere". Con o senza Gonzalo Higuain: "Vedremo se sarà a disposizione, noi ci speriamo e ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti. La forza della Juventus? Ci sono tanti campioni, ma soprattutto c'è la voglia di migliorare i difetti quotidianamente. Noi siamo molto motivati, che vinca il migliore".
Ore 21, Fassone: "Gattuso la miglior soluzione, non è un traghettatore"
"Non so se fosse inevitabile, è stata la mossa che il direttore sportivo in particolare ha ritenuto fosse giusta, soprattutto se guardiamo ai risultati". C’è chi parla dell’obiettivo della dirigenza rossonera per giugno: un nuovo allenatore di altissimo livello. Con obiettivi importanti. Fassone però difende la scelta: "Gattuso non è un traghettatore, era la migliore soluzione che ci fosse in questo momento. Rino sa benissimo quello che è il suo ruolo. L'ha accettato con grande umiltà e volontà. E' un'opportunità enorme. Poi tireremo le somme. E' tutto aperto, è uno scenario fluido. Non ci sono traghetti e una riva dove si saprà già cosa succederà. L'esonero di Montella era un'ipotesi valutata nelle ultime settimane, nei mesi scorsi sicuramente no".
Ore 20.41, Mirabelli: "C'era la necessità di dare una scossa. Gattuso? Ci sorprenderà"
"Una squadra nuova è difficile da gestire, però abbiamo avuto più problemi del previsto. Vorrei ringraziare Montella e il suo staff: serviva una scossa per cambiare il momento negativo, ma c'è un ottimo rapporto tra noi. Gattuso? Il dna di Rino è importantissimo, non potevamo scegliere di meglio. Non devo presentarlo io, gli abbiamo dato questa possibilità e se la giocherà come vuole lui: ci sorprenderà. Siamo in grande ritardo in campionato, vogliamo guadagnare più terreno possibile e faremo il massimo per riuscirci".
Ore 20.30, Hamsik: "Subiamo meno gol e se lo scudetto si vince con la miglior difesa ..."
"Non penso che siamo favoriti, la Juventus ha vinto sei campionati, anche se adesso c’è qualcosa di diverso. Siamo avanti in classifica, ma ci aspettiamo una gara difficile. Mi godo questa classifica, questo gioco, siamo più compatti e subiamo meno gol: i campionati si vincono con la difesa migliore. Il Napoli, in questa stagione, è più squadra".
Ore 20.15, Nainggolan: "Stiamo facendo bene. De Rossi? Sa di aver sbagliato"
"Stiamo facendo un bel percorso, contro le aspettative di tanti, dato che abbiamo cambiato molto. E' importante la qualificazione in Champions, mentre in campionato abbiamo fatto un passo falso: capita, ci sono tanti scontri diretti e dobbiamo continuare a lavorare. De Rossi? E' dispiaciuto per quello che è successo, è consapevole di aver sbagliato, ma è di Roma e vive le partite in maniera particolare". E sul prossimo turno di campionato: "Napoli-Juve? Sarà importante per entrambe, non dimentichiamoci però che c'è anche l'Inter".
Ore 20.10, Mertens: "Lo scudetto? Il pensiero c'è ..."
"Quella contro la Juventus sarà una partita importante e vogliamo giocarcela con attenzione. Abbiamo vissuto un anno bellissimo, stiamo facendo bene e speriamo di continuare su questa strada. Lo scudetto? Il pensiero c'è, ma non dobbiamo pensare troppo: dobbiamo agire e continuare a lavorare così".
Ore 20.04, Dybala: "Cerco sempre di dare il massimo. Il Napoli? Sarà dura"
"Abbiamo disputato un anno da grandi e sono molto contento di partecipare a questa serata. In generale, il calcio italiano mi ha aiutato a crescere, visto che ho ricoperto tanti ruoli. Sicuramente non ho dato continuità a quanto di buono ho fatto nelle prime partite, non ho dato il meglio nelle ultime gare. Io cerco sempre di dare il massimo: a volte ci riesco, altre no". E contro il Napoli potrebbe essere l'occasione giusta? "Sì, ma siamo consapevoli che sarà una gara difficile. Il Napoli è una squadra che esprime un calcio molto bello. Spero che ci sia qualche possibilità per Higuain: è troppo importante per noi".