Il centrocampista belga al Gran Galà del Calcio: "De Rossi è dispiaciuto, ma vive le partite in maniera intesa. Stiamo facendo bene, anche se in molto non ci credevano visto che avevamo cambiato molto. Napoli-Juve? Speriamo in un pareggio"
Battuta d'arresto per la Roma, che a Marassi non è andata oltre l'1-1. Dopo l'iniziale vantaggio di El Shaarawy, è arrivato il pareggio di Gianluca Lapadula su un calcio di rigore concesso a causa di un'ingenuità di Daniele De Rossi. Anche di questo episodio ha parlato Radja Nainggolan al Gran Galà del Calcio: "Lo stato d’animo di De Rossi? E’ molto dispiaciuto, ma essendo romanista fin da bambino vive le partite in maniera veramente intensa – ha dichiarato il centrocampista belga - Anche nel derby con Parolo e Bastos c’erano stati episodi simili in area, ma adesso con il VAR è difficile che passino inosservati". La Roma resta in scia delle grandi e nel prossimo weekend proverà a recuperare qualche punto sfruttando il big match del San Paolo. "Napoli-Juve sarà una partita importante, ma il campionato è lungo. C’è anche l’Inter. Spaletti E’ un grande allenatore, noi comunque siamo là e siamo concentrati su noi stessi. Se tifo la Juve con il Napoli? Meglio un pareggio dai…".
"Non tutti credevano nella Roma"
"Con la Roma stiamo facendo un bel percorso, anche se non tutti ci credevano visto che abbiamo cambiato – prosegue - L’obiettivo è la qualificazione in Champions League. Davanti le squadre corrono, ma il campionato è lungo, ci sono tanti scontri diretti. Nelle occasioni importanti gli episodi ci hanno un po’ penalizzati. Anche in Champions stiamo facendo bene nonostante in pochi pensavano potessimo qualificarci". Infine sul Gran Galà: "Chi ho scelto per la top 11? Hamsik, Pjanic e Allan".