Totti difende De Rossi: "Nessuno metta in discussione quello che ha fatto e che farà per la Roma"
Serie ADopo la manata rifilata da De Rossi a Lapadula in Genoa-Roma, Francesco Totti ha voluto difendere pubblicamente colui che ha ereditato la sua fascia di capitano in giallorosso: "Daniele ha sbagliato ed è il primo a saperlo, ma nessuno può mettere in discussione quello che ha fatto per la Roma"
"Nessuno può mettere in discussione quello che De Rossi ha fatto e quello che farà per la Roma". Parole chiare, dirette, decise, che assumono un’importanza ancor più rilevante se pronunciate da Francesco Totti. Intervenuto sull’episodio che ha visto protagonista in negativo il centrocampista della Roma, espulso per aver rifilato una manata ai danni di Gianluca Lapadula dalla quale è scaturito il calcio di rigore decisivo per il pareggio rossoblu, l’ex capitano giallorosso ha voluto difendere pubblicamente il suo erede per quanto accaduto.
Daniele è il nostro capitano, ripartiamo insieme
Attraverso un messaggio apparso sul proprio profilo Twitter ufficiale, Totti ha ammonito chiunque dal mettere in discussione l’operato di De Rossi. "Daniele ieri ha sbagliato ed è il primo a saperlo. Ma nessuno può mettere in discussione quello che ha fatto e quello che farà per la Roma – ha scritto l’ex numero 10 -: è il nostro capitano. Ora al lavoro, tutti insieme, per ripartire subito".
Cosa rischia De Rossi
Dopo l’episodio della manata a Lapadula nel match contro il Genoa e la conseguente espulsione, molto probabilmente Daniele De Rossi sarà costretto a saltare le prossime due sfide di campionato contro Spal e Chievo. Se è vero che nei casi come quello che si è verificato a Marassi – ovvero condotta violenta per aver colpito un avversario in un’occasione dove non c’era una contesa per il pallone - il Codice di Giustizia Sportiva prevede un minimo di tre giornate di squalifica, il precedente che ha visto protagonista Leonardo Bonucci – sempre in una gara contro il Genoa e sempre con Giacomelli arbitro – parla chiaro. Per un caso molto simile a quello capitato a De Rossi, infatti, il difensore del Milan, capitano come il centrocampista giallorosso, venne squalificato soltanto per due giornate.