Napoli, Koulibaly: "Juventus? Sarà una grande festa. I tifosi non parlano d'altro"

In prima fila contro il razzismo. Il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly è stato il protagonista del forum 'Equal Game. Basta contro il razzismo', organizzato dall’Uefa, al liceo Agnesi di Milano dove ha risposto alle domande degli studenti presenti all’evento. "I cori contro Napoli danno fastidio a tutti. Spero che si possa combattere questo fenomeno. Siamo tutti uguali e bisogna trattare il problema con grande determinazione per risolverlo definitivamente. Sospendere le partite può essere una soluzione. Mi dispiace per tutti gli spettatori, ma funziona. Lo abbiamo visto contro la Lazio". Un soluzione per sconfiggere definitivamente il problema - secondo il difensore del Napoli - potrebbe dunque essere quella di sospendere il match, come deciso tempo fa dall’arbitro Irrati che fermò per qualche minuto la gara contro la Lazio proprio per via di cori razzisti nei confronti di Koulibaly: "Irrati fu coraggioso e poi non ho sentito più niente. Chiesi aiuto ai miei compagni e all'allenatore. Parlammo con l'arbitro per fermare il match. Quella situazione mi dava molto fastidio. Fortunatamente tutto si è risolto e sono riuscito a terminare la gara. Non dimenticherò mai la reazione dei tifosi azzurri: hanno indossato la mia maschera alla partita successiva. Fu qualcosa di emozionante", le parole del difensore del Napoli.

"Juventus? Sarà una grande festa. Non si parla d’altro"

Immancabile un pensiero sulla sfida con la Juventus, gara scudetto in programma venerdì sera al San Paolo: "Sarà una grande festa e speriamo bene per tutti i nostri tifosi che lo meritano. Dobbiamo fare una grande partita per i nostri tifosi che ormai parlano solo di questa gara. Dal fischio finale del match contro l'Udinese si parla solo di questo, noi lavoriamo con il mister per fare bene", ha concluso il difensore del Napoli Kalidou Koulibaly.