Fiorentina, Pioli: "Mi aspettavo l'Inter al vertice. Chiesa? Umile e di grande prospettiva"

Serie A

L'allenatore della formazione viola esalta le qualità di Federico Chiesa: "E' un ragazzo umile e di grande prospettiva. Napoli? Ha numeri importantissimi, ma non esistono partite impossibili. Inter? Mi aspettavo che lottasse per il vertice"

Una sfida difficile almeno quanto affascinante, Fiorentina che si prepara ad affrontare il Napoli al San Paolo, una gara che Stefano Pioli presenta così nel corso di un'intervista esclusiva a Sky Sport 24. "Partite impossibili non esistono, ma i numeri del Napoli sono importantissimi. Il Napoli ha qualità, organizzazione e un allenatore molto molto bravo: per noi ci sarà da lavorare tanto da squadra, ma è un bene che i miei giocatori ragionano così e che i ragazzi scendano in campo convinti di poter fare risultato. Il Napoli gioca un calcio di qualità, velocità e semplicità. E' una squadra molto bella da vedere e anche efficace. Inter? Che sia prima in classifica magari può essere una sorpresa, ma l’Inter ha  forza, organizzazione, grandissima qualità in rosa, oltre ad un allenatore che è nel punto più alto della sua carriera: sì, mi aspettavo che i nerazzurri lottassero per il vertice", le parole di Stefano Pioli.

"Chiesa? Ragazzo molto umile e di grande prospettiva"

L'allenatore della Fiorentina esalta le qualità di Federico Chiesa, talento viola protagonista di un grande inizio di stagione: "Federico sta dimostrando di avere grande qualità e grandi capacità, non sono tanti i giocatori che a 20 anni hanno questa presenza dentro la partita. Sta crescendo soprattutto nelle cose in cui forse all'inizio faceva più errori, nel mantenere la lucidità nelle scelte di gioco, nel sapere quando effettuare un dribbling, un passaggio o un tiro in porta. E' un ragazzo anche molto attento, molto umile, sa che deve lavorare tanto, ma sicuramente è un giocatore di grandi prospettive", ha proseguito Pioli.

"Da spettatore è un campionato bellissimo"

"La mia squadra sta giocando ogni partita credo con la mentalità giusta, con la voglia di provare a fare le gare e di provare a vincerle, poi abbiamo avuto dei passaggi a vuoto ma anche abbastanza normali per quello che è la nostra annata, visto che si tratta di un nuovo percorso, di tanto cambiamento, di tanta gioventù: siamo solamente a metà del campionato, bisogna pensare a una partita alla volta, i bilanci si fanno alla fine, vedremo alla fine quello che saremo riusciti ad ottenere. Credo che quest’anno, purtroppo per noi e tutti gli altri, ci sono 5 squadre di un livello molto alto, solamente la Juventus ha perso una partita contro le altre 15 del campionato. Da spettatore dico che è un bellissimo campionato al vertice", ha concluso l’allenatore della Fiorentina.