Il nuovo allenatore della formazione calabrese analizza il ko con il Sassuolo: "Rammarico per come abbiamo giocato i primi 15 minuti del secondo tempo e tutta la ripresa in generale. Non abbiamo comunque sfigurato"
Una prima amara per Walter Zenga sulla panchina del Crotone, con la formazione calabrese sconfitta per 2-1 al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Un ko che il nuovo allenatore rossoblù commenta così ai microfoni di Sky Sport: "Il mio grande rammarico oggi è dato dai come abbiamo giocato i primi 15 minuti del secondo tempo, quando abbiamo incassato le due reti del Sassuolo. Eravamo troppo bassi e troppo larghi. Abbiamo sbagliato tutto nel momento del ritorno in campo dopo l'intervallo. Dovrò capire bene cosa è successo. Non è facile comprendere come mai una squadra che ha giocato bene i primi 45 minuti inizia invece la ripresa così in sordina. Parlerò con i ragazzi per capire e per ovviare a questa situazione. Per il resto non abbiamo affatto sfigurato. E' vero infatti che Cordaz ha fatto un paio di interventi molto importanti e che Budimir si è mangiato il gol del 2-2", le parole dell’allenatore del Ctotone.
Zenga: "Qui tutti sono abituati a lottare, facciamoci trascinare dal nostro pubblico"
Walter Zenga poi va oltre la gara di oggi con il Sassuolo: "In casa i punti per la salvezza? Una squadra come la nostra deve fare il massimo per lasciarsi trascinare dai propri tifosi. Speriamo che ciò possa accadere anche quest'anno. Non dimentichiamo quanto di buono ha fatto questa squadra con Nicola al timone lo scorso campionato. Sono arrivato in un posto dove tutti sono abituati a lottare e dove tutti sono consapevoli del fatto che nessuno ci regalerà niente”, ha concluso l’allenatore del Crotone Walter Zenga.