Totti: "Gattuso in panchina? Fa un certo effetto. Miei eredi non ne vedo"

Serie A

L'ex capitano giallorosso a margine della premiazione per i "Gazzetta Awards": "Vederlo Rino allenare il Milan fa un certo effetto, però se lo merita. Spero possa fare bene". Sulla crisi del gol degli attaccanti della Roma e degli obiettivi della sua squadra: "Se si vuole puntare allo scudetto, partite come quelle di Verona vanno vinte"

Francesco Totti si sta abituando alla sua nuova veste che gli impone di guardare le partite dalla tribuna, senza esserne più il protagonista. Chissà cosa avrà pensato domenica, in occasione del pareggio della sua Roma contro il Chievo, osservando gli attaccanti giallorossi che non riuscivano a buttarla dentro. L'ex capitano ha risposto a margine dei Gazzetta Awards: "No, alla Roma non mancano i miei gol perché ormai è da molto che non segno. Ancora non vedo un mio erede, spero di vederlo presto. A Verona un punto guadagnato o due persi? Non lo so, però quando si punta allo scudetto queste partite vanno assolutamente vinte". E a proposito di ambizioni scudetto per la squadra di Di Francesco, ecco il pensiero di Totti: "E' più facile che la Roma vinca lo scudetto o la Juventus la Champions? Spero che succedano entrambe le cose". Un dribbling dei suoi, invece, sulla domanda riguardante la vicenda tra De Rossi e Spalletti: "Questa è una domanda da fare a De Rossi, lui risponderà come sa".

"Gattuso allenatore del Milan fa un certo effetto"

Totti viene poi interpellato anche sulla nuova avventura di Gattuso sulla panchina del Milan. Con "Ringhio" Totti è diventato Campione del Mondo nel 2006: "Vederlo allenare il Milan fa un certo effetto, però se lo merita. Spero possa fare bene. Mi è dispiaciuto però per Vincenzo Montella, che è un mio amico. Il calcio però è anche questo ed è bello anche per questo".