Porrà: "Donnarumma, in ballo il cuore dei tifosi. Dybala, incredibile involuzione"

Serie A

Giorgio Porrà

Giorgio Porrà analizza il momento dei due giovani calciatori di Milan e Juventus. Il primo alle prese con una spinosa situazione che incrocia il suo contratto e l'affetto dei tifosi; dell'argentino, invece, preoccupa per tempi e modi l'involuzione

Dal caso Donnarumma a quello Dybala. Due giovani promesse e predestinati a scrivere pagine importanti del calcio. Ma oggi, per motivi differenti, entrambi in crisi. Giorgio Porrà, a Sky Sport 24, ha analizzato le situazioni dei talenti di Milan e Juventus.

"Donnarumma ha fatto una parziale o totale retromarcia, in mezzo ai bambini: ha scelto il contesto giusto. Si è reso conto che non si può parlare di pressione psicologica se ti danno una penna per firmare un contratto da sei milioni a stagione. La rabbia della curva è normale: non si può giocare a lungo col sentimento dei tifosi che è stato violato e maltrattato. Secondo me, Donnarumma deve fare di più, deve prendere in mano la situazione, specialmente se non è contento di chi gestisce la sua vita e il suo percorso. Anche perché, dietro tutto questo c’è la regia di Raiola che fa benissimo il suo mestiere: la finalità è quella di guadagnare di più, cercando di spaccare in due il Milan. Credo che alla fine, la credibilità del calcio italiano potrebbe risentire di questa situazione".

Porrà: "Donnarumma è il futuro erede di Buffon"

"Donnarumma è un patrimonio pazzesco. E' lui il futuro erede di Buffon e anche questo aspetto dovrebbe farlo riflettere. È all'inizio della carriera, ma anche a 18 anni si può capire cosa volere dal proprio talento e per il futuro. Deve essere più preciso". Le pressioni da parte dell'ambiente esterno possono rendere più complicato il suo lavoro: "E' inevitabile, farebbero vacillare anche un giocatore più grande e più esperto. All'inizio della stagione non parava l'impossibile come lo scorso anno, ma adesso è più a fuoco".

Porrà: "Dybala? Mi colpisce molto la sua crisi"

"Mi colpisce l'involuzione di Dybala, nei tempi e nei modi: si percepisce dai suoi occhi e dai suoi piedi. Mi sorprende anche la postura avvilita che esibisce in campo: lui è il genio della lampada, aggiunge qualità ed è un elemento fondamentale per la Juventus". E sulla strategia adottata dalla squadra di Allegri: "Se riflettiamo, è un atteggiamento severo: alcune dichiarazioni fanno pensare a una condotta non disciplinata fuori dal campo. Credo che le sue inquietudini siano profonde e non legate a questioni di soldi. Dybala è orgoglioso, consapevole di essere un predestinato e desideroso di dimostrarlo sul campo. Mi auguro che lui e la Juventus collaborino per riaccendere il giocatore di un tempo".

Porrà: "Dybala forse avverte il peso del fuoriclasse"

Quando la Juventus affrontò il Barcellona, Dybala era stato paragonato a Messi: "Ci ha portato lui a fare questo tipo di accostamento. Certo, il fatto che sia un professionista di vertice potrebbe essere un macigno appeso al collo. Alla sua età perdersi è un attimo, ma credo che Dybala abbia delle qualità, a livello umano, simili a quelle di Del Piero. E gli sto facendo un grandissimo complimento".