I bianconeri vincono al Dall'Ara con una punizione di Pjanic e le reti di Mandzukic e Matuidi. Dybala in campo nell'ultimo quarto d'ora. Sorpassata l'Inter, adesso Allegri è secondo a -1 dal Napoli
BOLOGNA-JUVENTUS 0-3
27' Pjanic, 36' Mandzukic, 64' Matuidi
Domenica perfetta per la Juve, che con una netta vittoria a Bologna si piazza al secondo posto, a – 1 dal Napoli: la squadra di Allegri segna tre reti con i primi tre tiri nello specchio, porta a casa un 3-0 e sorpassa l’Inter in classifica. I bianconeri, al Dall’Ara in campo con la maglia gialla, fanno sembrare tutto facile. Ma in realtà serve una magia di Pjanic a sbloccare la partita.
Quella del bosniaco, a pochi minuti dalla mezz’ora, è la terza rete su punizione diretta per la Juve, che sorpassa la Roma e lo stesso Bologna in questa speciale classifica. Ancora Pjanic, in meno di dieci minuti, ispira Mandzukic che di sinistro, con un diagonale perfetto, infila Mirante. Due tiri e due gol, squadre all’intervallo con i padroni di casa che confermano il loro momento di difficoltà. Al contrario della Juve, che in trasferta segna da 22 partite consecutive.
Il mago delle punizioni
Il primo gol su calcio di punizione diretta in questo campionato per Miralem Pjanic sblocca una trasferta che poteva complicare la cavalcata della Juve. L'ultimo gol del bosniaco su punizione diretta in Serie A era arrivato il 27 novembre 2016 contro il Genoa. Miralem, a digiuno da oltre un anno, si rifà sfoderando una prestazione con gol e assist (10^ partita in Serie A in cui gli succede). Negli ultimi 10 anni in Serie A nessun giocatore ha segnato più di lui su calcio di punizione diretto (14). Adesso nel mirino c'è un altro record, perché dalla stagione 2004/05 a oggi solo Andrea Pirlo ha segnato più gol su punizione diretta rispetto a lui (20 a 14) in Serie A.
Periodo nero per il Bologna
La squadra di Donadoni peggiora il suo passivo nella ripresa, quando arriva il primo gol in Serie A di Blaise Matuidi. I rossoblù, reduci dalla sconfitta col Milan, incassano un altro ko, il 6° delle ultime 9 partite in campionato. Continua l’imbattibilità di Allegri, da allenatore, contro il Bologna in Serie A (11esima vittoria, 4 i pareggi). L'allenatore livornese vince anche senza Dybala, impiegato soltanto negli ultimi 15'. Per la prima volta dallo scorso dicembre la Joya ha fatto due presenze consecutive da subentrato in Serie A. Ma questa Juve sembra poter fare a meno anche di lui...
Primo gol con la maglia della Juventus per Blaise Matuidi, alla sua presenza numero 21
Il nuovo Bonucci
L'eredità che Barzagli ha affidato a Benatia in una recente intervista a Sky Sport non ha messo pressione al marocchino, che si è dimostrato ancora una volta all'altezza. A dimostrarlo, un dato eloquente: la Juventus non ha concesso gol in otto delle 10 partite in cui Medhi Benatia ha giocato 90 minuti in stagione (tutte le competizioni) – incluse le ultime sei.
Infortunio al polpaccio per Mandzukic
Mario Mandzukic, sostituito al 76' per Paulo Dybala, a fine partita è uscito dagli spogliatoi zoppicante a causa di un taglio profondo al polpaccio.
La nuova classifica
Con questa vittoria la Juve sorpassa l'Inter, approfittando del ko dei nerazzurri contro l'Udinese, e tiene il passo del Napoli. La squadra di Sarri resta in vetta con un punto di vantaggio sui bianconeri.
Tabellino
Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Donsah (65' Falletti), Pulgar, Poli; Verdi, Destro (53' Petkovic), Okwonkwo (70' Krejci).
All. Donadoni
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Benatia, Barzagli, Alex Sandro; Matuidi, Pjanic (85' Marchisio), Khedira; Douglas Costa (70' Bernardeschi), Higuain, Mandzukic (76' Dybala).
All. Allegri
Ammoniti: Higuain (J), Masina (B), Mbaye (B), Petkovic (B)