Genoa, Ballardini: "Squadra generosa, grande spinta dal pubblico"
Serie AQuesta l'analisi dell'allenatore rossoblù: "Abbiamo creato molto e fatto un gol solo, l’importante è fare gioco e creare occasioni. Abbiamo sofferto, tenuto il campo, anche se concesso troppo quei contropiedi che erano proprio la tattica che voleva fare il Benevento"
Un rigore di Lapadula negli ultimissimi minuti di gara consegna alla formazione di Davide Ballardini i tre punti e condanna alla sconfitta il Benevento. Dopo una gara combattuta serve quindi un fallo di Belec per sbloccare gli equilibri, l'attaccante ex Milan è freddo e capace così di regalare la vittoria ai suoi e di portare così il Genoa a quota 17 punti in classifica. Queste, dopo il novantesimo, le parole di Ballardini per fotografare sia la gara di giornata sia il momento dei suoi ragazzi: "Il Benevento ha avuto una grande occasione in contropiede, noi abbiamo creato tanto e abbiamo meritato la vittoria - ha detto - l'ambiente è straordinario come i giocatori che oggi sono stati generosi, queste componenti hanno portato la squadra alla vittoria. Passiamo un buon Natale poi c'è una partita importante da affrontare".
"Abbiamo creato molto e fatto un gol solo..."
E ancora: "La squadra ha sofferto, tenuto il campo, anche se ha concesso troppo, quei contropiedi che erano proprio la tattica che voleva fare il Benevento. Siamo stati bravi e anche fortunati, perché all’inizio eravamo troppo contratti poi abbiamo creato 6-7 palle gol nitide, la vittoria è stata meritata. Cosa non ha funzionato? Nel primo tempo abbiamo attaccato in modo statico e disordinato. Quando c’è una partita così giochi contro una squadra leggera nella testa e nelle gambe, tu invece ti appesantisci, perché le cose non ti vengono, deve passare un po’ di tempo nella partita per rilassarti e tirare fuori le qualità, noi siamo stati per larghi tratti contratti e pesanti. Nel secondo tempo la maggior consapevolezza di essere più forte ha fatto giocare meglio il Genoa".
Su Lapadula
"Gianluca è stato bravissimo nel dare la gioia alla squadra, alla gente, ma dietro a Lapadula c’è stata una squadra che ci ha provato a tutti i costi, lui sta benissimo, non parte dall’inizio per scelta tecnica. La nostra ricerca quotidiana deve essere improntata alla serietà, all’attenzione, alla qualità nelle due fasi di gioco", ha concluso.