L'allenatore della formazione calabrese commenta il ko della sua squadra all'Olimpico contro la Lazio: "Il 4-0 fa pensare ad una gara a senso unico, invece non è andata così. Siamo stati in partita 80', poi siamo crollati. Servirà tempo per vedere il mio Crotone"
"Se uno legge soltanto il risultato può pensare a una gara a senso unico. Non è così. Anzi per 80 minuti siamo stati in partita. Prima del loro 3-0 abbiamo pure sfiorato con Trotta il gol dell'1-2, che avrebbe riaperto tutto, ma Strakosha è stato molto bravo. La cosa che non mi è piaciuta assolutamente è stato il tracollo finale, che ha causato questo 4-0 ingiusto e immeritato", è questo il commento dell’allenatore del Crotone Walter Zenga ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 4-0 della sua squadra contro la Lazio all’Olimpico. L'allenatore della formazione calabrese, squalificato quest'oggi (al suo posto in panchina c'era il vice Benny Carbone), ha poi proseguito: "Io preferisco sempre giocare e costruire, piuttosto che posteggiare il pullman davanti all'area di rigore. Abbiamo fatto bene per lunghi tratti del match: ripeto sono solo molto arrabbiato per il finale di gara", le parole di Walter Zenga.
Zenga: "Servirà tempo per vedere il mio Crotone"
Un finale di gara che proprio non è piaciuto a Zenga, con il suo Crotone che è crollato contro la Lazio dopo aver disputato una buona gara. L’allenatore calabrese ha aggiunto: "Chi subentra come allenatore non deve cercare il risultato a effetto ma la prestazione della squadra. E' da queste infatti che bisogna ripartire. Il lavoro è ancora lungo: servirà tempo per vedere il mio Crotone", ha concluso Zenga.