Hellas Verona, Pecchia: "Dispiaciuto ma non preoccupato"
Serie AL'allenatore gialloblu amareggiato dopo il pesante 4-0 di Udine: "Sconfitta meritata, la prestazione non c'è stata e ci dispiace. Mercato? Mi accontenterei di avere tutti a disposizione". Romulo: "Difficile spiegare cosa sia successo"
La vittoria con il Milan non è servita all'Hellas per riprendersi. A Udine un nuovo crollo per la squadra gialloblu, uscita sconfitta per 4-0 dallo stadio Friuli. Un KO pesante, che ridimensione ancora una volta i veronesi, fermi a 13 punti in classifica e ancora al penultimo posto. Contrariato a fine gara Fabio Pecchia: "Sconfitta meritata - ha ammesso - Ci deve servire da lezione, sia per me che per la squadra. Dispiace molto perché le ultime prestazioni erano state positive. Non amo parlare del singolo, ma della prestazione di squadra. Non abbiamo mai tirato in porta e questo non va affatto bene". Sugli avversari: "L’Udinese ci è stata superiore e questo ci deve far pensare. Non sono preoccupato, sono dispiaciuto, venivamo da diverse buone prestazioni. Riusciamo sempre a mettere in campo il giusto impegno, l'aspetto tecnico-tattico oggi è semplice da analizzare, non siamo stati in partita e l'Udinese ha vinto. Hanno avuto più energie, più forza e coraggio. Caceres? Vediamo se lo avrò a disposizione contro la Juventus. Sono dispiaciuto ma non certo preoccupato". Una battuta anche sul mercato di gennaio: "Mi accontenterei di avere tutta la rosa a disposizione. Cosa mi ha detto la società? Abbiamo analizzato la partita".
Romulo: "La colpa è solo nostra"
Dopo la gara ha parlato anche Romulo: "Difficile da spiegare cosa è successo questo pomeriggio a Udine - ha ammesso - La prestazione non c’è stata, a differenza della gara contro il Milan, e anche contro il Sassuolo e la Spal. La colpa è solo nostra. Dobbiamo essere più cattivi se vogliamo salvarci. I tifosi non meritano di vedere una prestazione così. Non siamo riusciti a fare quello che volevamo, il vantaggio dell’Udinese mentalmente ci ha fatto male e non siamo riusciti a tornare in gara. Nello spogliatoio c’è tanta amarezza, siamo tutti delusi. Adesso abbiamo l’obbligo per la città e per i tifosi di fare un’ottima prestazione contro la Juventus, cercando di fare più punti possibile per chiudere al meglio l’anno".