Chievo-Udinese, Oddo: "Non è affatto una partita abbordabile. Lasagna? Tenga i piedi per terra"

Serie A

L’allenatore dell’Udinese ha analizzato in conferenza stampa il match contro il Chievo, sottolineando come non sia assolutamente una partita da prendere con le molle

Cinque vittorie consecutive e settimo posto in classifica, a meno tre dalla Sampdoria che occupa attualmente l’ultimo piazzamento europeo. L’Udinese è senza dubbio una delle squadre più in forma della serie A, lo dimostrano i numeri di una squadra che, dall’arrivo di Oddo, ha letteralmente cambiato marcia. L’ultimo ostacolo prima della sosta è il Chievo, l’allenatore bianconero non vuole distrazioni per evitare di rovinare una striscia davvero esaltante: "Il Chievo è un'ottima squadra, che in questi anni con questo gruppo ha fatto sempre molto bene, in questo periodo non sta trovando i risultati, ma sa uscire dai momenti di difficoltà” le parole di Oddo in conferenza stampa. “Andiamo ad affrontare una partita dura contro una squadra che ha messo in difficoltà sempre tutti e può farlo anche con noi. L'ultimo problema riguarda gli assenti, siamo tanti e bravi. Chi andrà in campo farà ciò che deve fare. Non mi condiziona la partita precedente, mi condiziona l'allenamento e l'avversario. Bologna e Chievo sono diverse. Tutte le partite sono difficili. Ogni squadra ha le sue caratteristiche e può mettere in difficoltà l'avversario. Non pensiamo assolutamente sia una partita abbordabile, contro qualsiasi squadra in Serie A ci possono essere delle difficoltà. Dobbiamo pensare a far male al Chievo sfruttando i suoi punti deboli. Se saremo stati bravi porteremo via punti dal Bentegodi, altrimenti non ci saremo preparati bene. Poi puoi anche perdere non demeritando, come è successo al Chievo con il Bologna".

Birsa pericoloso

"Chi sbaglierà di meno vincerà. I ragazzi hanno dimostrato che non stanno pensando alla settimana di vacanza che avranno, ma alla partita di domani" prosegue Oddo in conferenza stampa. "Birsa? E’ sicuramente importante per il Chievo, oltre che essere di grande qualità, nei momenti topici della partita, come i calci piazzati, può metterti in grossa difficoltà. Dovremo fare pochi falli al limite dell'area. Ci sarà lì un giocatore che vada a contrastarlo, non so ancora chi. Lasagna sta vivendo un momento migliore degli altri perchè ogni domenica c'è il suo nome sul tabellino, ma tutti stanno facendo bene. Deve però tenere i piedi per terra, continuare a lavorare e crescere, anche per lui arriverà un momento di difficoltà, dovrà essere bravo nel far sì che i momenti positivi siano più di quelli negativi".