Il centrocampista blucerchiato ha parlatto ad una radio uruguaiana: "Ferrero mi fa spesso i complimenti per i miei miglioramenti sul campo, sono veramente felice di dove sono e ho un contratto molto lungo che mi lega al futuro della Sampdoria"
E’ stato il simbolo dell’incredibile avvio di stagione della Sampdoria. Nelle ultime sfide il rendimento di squadra e i risultati sono calati, ma la posizione in classifica è rimasta invariata. Questo, per Lucas Torreira, può essere solo un grande motivo di soddisfazione. “Siamo in una squadra molto importante in Europa e il pubblico è fantastico, ci sostiene sempre. Ferrero mi fa spesso i complimenti per i miei miglioramenti sul campo, sono veramente felice di dove sono e ho un contratto molto lungo che mi lega al futuro della Sampdoria. Ciò che conta, però, è il presente e sono molto concentrato” ha detto il centrocampista uruguaiano ad un’emittente locale, Radio 1010 AM. I blucerchiati lo notarono nel 2015, lo acquistarono ma preferirono lasciarlo un altro anno a Pescara, permettendogli di avere la continuità necessaria al suo percorso di crescita: “Sono in Italia da quattro anni e dopo due stagioni in Serie A la gente ha iniziato a conoscermi meglio, da quando la Sampdoria mi ha acquistato dal Pescara. E' fondamentale la presenza della mia famiglia fuori dal campo, senza i miei parenti non potrei essere felice”.
Modelli da seguire
Nel corso dell’intervista, Torreira ha espresso la sua contentezza per poter condividere la maglia con un concittadino, Gaston Ramirez, e ha svelato i calciatori che prende ad esempio: “Da quest’anno ho la fortuna di giocare con lui, che è nato nella mia stessa città e in Uruguay è considerato una bandiera. Mi ispiro a Pjanic, Verratti e Biglia, mi piacciono parecchio”.