Roma, con l'Atalanta si va verso la staffetta tra Dzeko e Schick

Serie A
dzeko_schick

La coppia d'attacco della Roma non ha ancora ingranato: nessun gol, poca compatibilità in campo e di Francesco sembra essersi deciso. Per ora sarà staffetta, o il bosniaco, o il ceco, con Dzeko favorito su Schick

DI FRANCESCO: "NAINGGOLAN NON CONVOCATO" - LE PROBABILI FORMAZIONI

CALCIOMERCATO: TUTTE LE TRATTIVE LIVE - IL TABELLONE

Uno è il capocannoniere dello scorso campionato. L'altro è la sopresa della stagione passata, nonché acquisto più costoso del mercato estivo della Roma: Edin Dzeko e Patrik Schick, la (strana) coppia che non ingrana. E che, contro l'Atalanta, non dovrebbe essere una coppia: Di Francesco sembrerebbe aver deciso, sarà staffetta tra il bosniaco e il ceco.

Chi parte dall'inizio?

Il favorito d'obbligo dovrebbe essere Edin Dzeko: da più tempo a Roma, ha servito un assist a Pellegrini in Roma-Sassuolo ed è, esattamente come Schick, alla ricerca di un gol che manca da quello alla Spal del primo dicembre, appena uno nelle ultime dodici di Serie A. Un digiuno eccessivo, per uno che vive per segnare, un'assenza dal tabellino dei marcatori che non fa bene al bosniaco, apparso nervoso nell'ultimo periodo.

Patrik e il ruolo ibrido

Schick esterno è un esperimento che sicuramente verrà riproposto. Di sicuro, però, non ha ancora convinto, nè la Roma nè lo stesso Di Francesco: al momento la coesistenza di Dzeko e dell'ex Sampdoria è un problema non solo tattico, ma anche di posizionamento in campo. Il ceco, infatti, ha la tendenza ad accentrarsi per creare superiorità numerica contro la difesa avversaria. Da unico centavanti, però, il gol (inutile) al Torino in Coppa Italia, una rete che non migliora però la coesistenza con il numero 9. Una situazione che può portare sia benefici che problemi, come dimostrato contro il Cagliari, con Dzeko e Schick che letteralmente si sono calpestati i piedi, perdendo addirittura il pallone.

Esterno destro ed esperimenti

La probabile staffetta tra i due attaccanti porta inevitabilmente Eusebio Di Francesco a pensare a delle alternative, con El Shaarawy che potrebbe partire titolare largo a destra, con Perotti a sinistra e Dzeko centravanti. Un tridente collaudato, rispetto a quello sperimentale con Schick ala offensiva. Perchè il modulo non si cambia, il 4-3-3 è il punto di partenza della Roma dell'ex allenatore del Sassuolo, con un sistema di gioco che non risente del ''peso'' di alcuni calciatori. Un'idea fissa nella mente di Di Francesco, che difficilmente è passato al 4-2-3-1 o 4-2-4, con i due attaccanti affiancati. Un esperimento parzialmente fallito, ora è tempo di pensare all'Atalanta. Con solo uno dei due in attacco, favorito Dzeko. Per Schick, al momento, solo panchina. In attesa del momento migliore, in attesa dei gol che possono far svoltare una stagione iniziata decisamente male.