Torino-Bologna, Mazzarri: "Sento il fuoco dentro, continuiamo su questa strada. Niang? Qualità pazzesche"

Serie A

Le parole dell’allenatore granata ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria all’esordio contro il Bologna

TORINO-BOLOGNA 3-0: GOL E HIGHLIGHTS 

Missione compiuta. Subito una vittoria, inizia nel migliore dei modi l’avventura di Walter Mazzarri sulla panchina del Torino. Netto 3-0, a regalare i primi tre punti all’ex allenatore di Napoli e Inter contro il Bologna ci hanno pensato De Silvestri nel primo tempo, Niang e Iago Falque nella ripresa, in una gara controllata sin dalle prime battute e caratterizzata anche dalla concessione di un calcio di rigore ai rossoblu (errore di Pulgar dal dischetto) dopo consultazione del Var. Soddisfatto della prima uscita dei suoi Mazzarri, che al termine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. "Sono contento, è chiaro, chi mi conosce sa che per me cambia l'umore, una vittoria o una sconfitta cambia tutto. Sono così di natura - ha spiegato Mazzarri - e se sono rientrato è perché ho sentito di nuovo il fuoco dentro. Finché allenerò sarà sempre così, altrimenti smetto. Ringrazio il presidente per la fiducia, per le belle parole e per come stanno andando bene le cose in questi pochi giorni. Ho usato il modulo già ultilizzato dall'allenatore precedente? Ho avuto la sensazione che questi ragazzi siano davvero intelligenti, il 4-3-3 lo avevo usato anche a Watford e mi piace tanto, ogni allenatore ha il suo credo e magari i movimenti possono essere diversi, ma i moduli non sempre sono importanti. I ragazzi sono stati bravi perché sono stati sempre compatti e aggressivi e poi hanno cercato di giocare sempre a calcio, questo si è visto. Speriamo che si continui così dopo la sosta".

Niang ha qualità pazzesche. Il Var? Non ero abituato...

Ad andare in rete anche Mbaye Niang, che Mazzarri aveva già avuto modo di allenare ai tempi del Watford: "Niang? Ha solo bisogno di riuscire a stare concentrato e tirar fuori il massimo delle sue potenzialità, che sono pazzesche e nemmeno lui forse sa di avere. Basta che si alleni e abbia sempre la corrente attaccata - ha detto l'allenatore del Torino -, tirando fuori il 100% anziché il 70%. Potrà fare una carriera fantastica". E alla prima gara al ritorno in Serie A, per Mazzarri subito prim contatto con il Var. Concesso un rigore al Bolgona, l'allenatore granata ha commentato così: "Il Var? Non ero abituato e, quando ho visto che parlavano, volevo che si andasse a vedere se c'era fallo su Baselli, a quel punto sarebbe stato da annullare il rigore. In campo sono andato dal quarto uomo e ho consigliato questa cosa. Si era creata quella situazione perché eravamo in dieci in quel momento. Ma va bene come hanno giudicato gli arbitri". Chiusura sul mercato: "Sono arrivato e in due giorni ho fatto una full immersion, non ho dormito e ho pensato ad allenare al meglio, l'ultima cosa alla quale penso è il mercato. Di questo parlerà solo Petrachi e se vuole il presidente, io sono pagato solo per allenare".

Iago: "Avanti con questa cattiveria, dobbiamo stare in alto"

Felice per la vittoria ritrovata anche l'autore del terzo gol, Iago Falque: "È importante segnare e aiutare la squadra - ha detto lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport -, soprattutto in un momento difficile come questo. Bisogna continuare ad aiutare la squadra, come fatto sia con Mihajlovic prima, sia con il nuovo allenatore adesso. Dopo questa partita siamo contenti. Eravamo legati a Mihajlovic? Quando vedi un allenatore tutti i giorni è normale che ti leghi, siamo persone e creiamo dei rapporti. Quando va via un allenatore ognuno di noi deve fare autocritica, ora bisogna migliorare tutti insieme col nuovo allenatore e andare avanti con questa cattiveria. La squadra c'è e la società anche, quindi questa squadra deve stare in alto".