Condò: "Inter e Roma, ecco i punti in comune di due crisi parallele"
Serie ALa classifica delle feste in Serie A (dal 9 dicembre al 6 gennaio) mette in evidenza la crisi di Roma e Inter. Nell'ultimo mese Di Francesco ha raccolto 5 punti in 5 partite, Spalletti ha fatto addirittura peggio con appena 3 punti. Secondo Paolo Condò, i crolli delle due squadre hanno dei punti in comune
È stato un anno rivoluzionario per il nostro campionato. Il calcio sotto le festività ha aggiunto partite che prima non c’erano, questo ha avuto un rilievo dal punto di vista atletico, forse alcune squadre avrebbero dovuto studiare meglio questa novità a livello di preparazione. Si sono creati dei fossati veri e propri in classifica nell’ultimo mese, guardando ad esempio Inter e Roma, complice anche la Coppa Italia. Basti pensare alle due partite di Coppa Italia che l’Inter ha concluso ai supplementari contro Milan e Pordenone, giocando 60 minuti in più. Gli infortuni ai difensori nerazzurri, poi, hanno fatto il resto. Con la difesa titolare Spalletti avrebbe avuto più punti.
Inter e Roma, la crisi parallela
Avevamo la sensazione che la cura Spalletti avesse liberato il potenziale massimo da tutti i giocatori dell’Inter e che avesse anche sistemato la forza morale di questa squadra. Invece è andata esattamente come nella passata stagione con Pioli, quando ci fu il crollo dopo il pareggio di Torino che interruppe la corsa alla Champions. In questo campionato, dopo la sconfitta in casa contro l’Udinese, la squadra di Spalletti ha avuto un crollo. In questo c’è un parallelo con la Roma, che ha avuto una crisi dopo i risultati ottimi in Champions. L’Inter ha fatto 0-0 a Napoli e 0-0 in casa della Juventus, ottenendo due pareggi molto buoni. Inter e Roma sono quindi crollate nel momento in cui sono diventate grandi squadre. Il calo mentale della Roma è iniziato dopo la qualificazione da prima del girone in Champions League. L’incipit di questo crollo è stato il gravissimo errore di De Rossi che è costato il pareggio contro il Genoa: quello è stato l’inizio della valanga giallorossa.
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