Serie A, Rizzoli: "Tutti gli arbitri sono a favore del Var, indietro non si torna. Ma non bisogna abusarne"

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Il giorno dopo l'incontro con gli allenatori delle squadre di Serie A, il designatore torna a parlare dell'uso della tecnologia in campo ribadendo il pensiero di tutta la categoria: "Nessuno lo vede come un nemico, anche se non bisogna abusarne". E sul confronto con i club: "Vogliamo essere il più trasparenti possibili"

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"Gli arbitri sono tutti favorevoli al Var e con impegno stanno cercando di percorrerlo al meglio". Parola di Nicola Rizzoli, il designatore di Serie A che il giorno dopo l'incontro con i club di Serie A è tornato sulla tecnologia in campo, sottolineando come tutti i suoi 'fischietti' siano a favore dell'utilizzo. E' lo stesso Rizzoli, poi, a sottolineare però come alcune dinamiche siano ancora da perfezionare, come ad esempio quando intervenire e quando non farlo: "Non bisogna abusare di situazioni e il Var deve essere utilizzato il meno possibile, questo è il primo obiettivo. Anche se allo stesso tempo deve risolvere problemi grossi. E' evidente che ci sono delle situazioni di gioco oggettive all'interno delle quali ricorrere al Var non possa dipendere da una singola valutazione - ha detto Rizzoli alla trasmissione 'Tutti Convocati' su Radio 24 - però ci sono dei processi decisionali all'interno dei quali, a seconda del tipo di comunicazione tra arbitro e Var, può esser presa una decisione invece di un'altra. In ogni caso, ci tengo a precisare che nessuno degli arbitri lo vede come un nemico, come qualcuno ha detto solo per poter screditare una decisione".

Sul confronto con gli allenatori sull'introduzione della tecnologia in campo, Rizzoli aggiunge: "Cerchiamo di essere il più trasparenti possibili per evitare male interpretazioni e soprattutto che ci siano delle considerazioni che vengono fatte con della dietrologia che magari non è il caso di fare in certe situazioni. Abbiamo avuto questo confronto molto positivo con gli allenatori con i quali abbiamo apertamente discusso delle problematiche e delle situazioni positive e allo stesso tempo anche degli errori che abbiamo commesso durante la prima parte del campionato e credo che un confronto così aperto sia il modo migliore per cercare di fare ancora meglio, per quanto ad oggi il risultato sia sicuramente positivo, ci sono altrettanti margini di miglioramento che noi dobbiamo assolutamente percorrere".