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Figc, Malagò': "Commissario? Ora molti riconoscono mio buonsenso"

Serie A

Il presidente del Coni ha commentato così le 3 candidature alla presidenza della Figc, a 2 settimane dalle elezioni federali: "Proposi il commissariamento della federazione con buonsenso e coraggio. Se me lo chiederanno alcuni club di A? Non esprimo più opinioni. Giudicherò qualsiasi atto pubblco quando e se arriverà"

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"Commissariare il calcio? Giorno dopo giorno, sia a livello di comunicazione, sia a livello dei vari rappresentanti delle componenti, iniziano a convincersi che quella era solo una cosa di buonsenso e che io ho avuto il coraggio di dire tempo addietro". Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando dell'attuale momento politico del calcio italiano, a due settimane dalle elezioni federali del 29 gennaio.

In lizza, ci sono tre candidati e una Lega Serie A ancora commissariata: "Non mi stupisce affatto - osserva Malagò a margine della presentazione dell'accordo tra Federazione italiana canoa kayak e il ministero dell'Ambiente - era abbastanza scontato. Chi conosce il mondo del calcio e frequenta le varie componenti sa bene di cosa stiamo parlando. Si sapeva perfettamente che questo era lo stato di fatto e questa la situazione che si sarebbe creata. E puntualmente si sta andando avanti. Lo dico con malinconia e dispiacere".

Si parla di alcuni club di Serie A che con una lettera vorrebbero chiedere a Malagò il commissariamento: "Ho letto i giornali ma io non do nessun tipo di giudizio - conclude il numero uno dello sport italiano - non esprimo più un'opinione salvo quella che ho esternato nel passato recente sulla Federcalcio. Qualsiasi atto pubblico, ufficiale, formale, politico sportivo, lo giudichiamo quando arriverà. Ammesso che arrivi".