Nove gare in programma oggi, con Atalanta-Napoli che apre la giornata all'ora di pranzo; alle 15 la Lazio ospita il Chievo, alle 18 in campo il Milan (contro il Cagliari). Inter-Roma è il big-match delle 20.45, domani tocca alla Juve contro il Genoa
ATALANTA-NAPOLI (oggi alle 12.30, diretta su Sky SuperCalcio HD)
Negli ultimi due campionati (2016/17 e 2017/18) il Napoli ha perso solo due volte in trasferta su 29 partite giocate: contro Atalanta e Juventus. I nerazzurri, inoltre, hanno segnato in tutte le ultime otto partite contro il Napoli in Serie A: striscia record per i bergamaschi contro gli azzurri nella competizione. Il fattore “ora di pranzo” inciderà? L’Atalanta ha pareggiato cinque delle ultime sei gare giocate alle 12.30, tra cui tutte le ultime tre, mentre per il Napoli sono tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro. In questo parziale gli azzurri hanno sempre segnato almeno due gol a partita (3.3 in media). Sfida tra la squadra con la miglior percentuale di cross riusciti (Atalanta, 29%) e quella con la peggior precisione al cross (Napoli, 18%). Gara anche di intensità: l’Atalanta è la squadra che ha recuperato più palloni (1439), il Napoli quella che ne ha recuperati di più nella metà campo avversaria (459).
BOLOGNA-BENEVENTO (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 4 HD)
Il Bologna è reduce da 4 sconfitte nelle ultime cinque partite, parziale nel quale ha sempre concesso almeno due reti all’avversario. Il Benevento, invece, arriva da due successi consecutivi (entrambi casalinghi), ma resta l’unica squadra dei cinque maggiori campionati europei a non aver ancora guadagnato un punto in trasferta (solo tre reti segnate). Nell’era dei tre punti a vittoria solo l’Ancona (cinque nel 2003/04) aveva raccolto meno punti rispetto a quelli attuali del Benevento (sette) dopo 20 giornate in Serie A; in quell’occasione la squadra marchigiana retrocesse a fine campionato.
Occhi inevitabilmente puntati su Simone Verdi, che con 6 reti e 5 assist in 20 partite è sia il miglior marcatore del Bologna sia quello che ha fornito più passaggi vincenti e ha già eguagliato il proprio record di gol in una singola stagione di A. Particolarmente ispirato in casa, dove ha segnato otto dei suoi 12 gol con la maglia del Bologna in Serie A.
LAZIO-CHIEVO (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 1 HD)
48 i gol segnati dalla Lazio in 19 giornate, 2.53 di media a match, già tre giocatori a quota cinque reti in questo campionato: nei cinque maggiori campionati europei hanno una media reti migliore solo Psg, Manchester City e Barcellona. Prima di questo campionato, la Lazio non aveva mai segnato più di 40 gol nelle prime 19 giornate. Contro il Chievo sarà sfida tra due delle tre squadre che hanno segnato più gol di testa (7 ciascuna, come l’Inter), ma la Lazio è anche la squadra che ha concesso meno reti di testa, solamente una finora.
Due le sfide nella sfida, in un certo senso legate tra loro. Quella di assist da calcio piazzato, con Valter Birsa che ne ha forniti quattro (record in questo campionato) ed è seguito da Luis Alberto a quota tre; e quella di gol di testa, con Immobile e Inglese che ne hanno segnati quattro ciascuno, meglio di ogni altro giocatore in questo campionato.
VERONA-CROTONE (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 6 HD)
Scontro salvezza tra un Verona che finora ha raccolto 13 punti (solo una volta, nell’era dei tre punti a vittoria, ha fatto peggio) e il Crotone che ha perso in quattro delle cinque partite di campionato con Zenga in panchina, e nelle ultime tre non ha trovato il gol. Quello dei calabresi è il peggior attacco del campionato (13 gol, come Sassuolo e Benevento): ancora zero i gol di testa segnati. Non è casuale che il Crotone sia la squadra che è andata meno volte al tiro (186 volte); attenzione però, perché il Verona è la formazione che ha concesso più conclusioni agli avversari finora (377).
SAMPDORIA-FIORENTINA (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Sampdoria imbattuta nelle ultime quattro sfide di Serie A contro la Fiorentina: tre pareggi seguiti dalla vittoria blucerchiata nella gara di andata. In tutte queste sfide, entrambe le squadre hanno trovato il gol: 11 nel complesso (2.8 in media a match). Dopo la vittoria con la Juventus, la Sampdoria ha ottenuto solo quattro punti in sette giornate: cinque sconfitte e cinque gare con almeno due reti al passivo. Inoltre, anche nell’ultimo turno contro il Benevento, la squadra di Giampaolo si è fatta rimontare dopo essere passata in vantaggio: ora sono 13 i punti persi dai blucerchiati in questo campionato, record negativo al pari dell’Atalanta. Capitolo “finali di gara”: 4 degli ultimi 8 gol segnati dalla Fiorentina sono arrivati dal minuto 80 in avanti ma, dall’altra parte, la Sampdoria ha subìto ben cinque gol dal 90’ in avanti nelle ultime 8 partite: sono ben nove, inoltre, i gol concessi dai doriani nel quarto d’ora finale, più di tutti in questa Serie A.
UDINESE-SPAL (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Nella sfida d’andata la Spal ha ottenuto la prima delle sue tre vittoria di questa Serie A: inoltre quella è stata l’unica partita di questo campionato in cui i ferraresi hanno realizzato più di due reti. Adesso, però, è un’altra Udinese, rivitalizzata da Oddo. Dall’inizio di dicembre nessuna squadra ha raccolto più punti (16) e segnato più gol (15) dei bianconeri, che imbattuti da sei partite e hanno vinto le ultime due gare interne senza subire gol. Nelle ultime 10 stagioni, solo una volta l’Udinese aveva raccolto più punti di quelli attuali (28) dopo 19 gare di campionato. Dobbiamo aspettarci un inizio di gara scoppiettante? I numeri dicono che si sfidano le due squadre che hanno subìto il maggior numero di gol nei primi 30 minuti di gioco: Spal (15) e Udinese (14).
SASSUOLO-TORINO (oggi alle 15, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Solo 13 i gol segnati dal Sassuolo finora: nessuna squadra ha fatto peggio in questa Serie A. Appena quattro in particolare le reti casalinghe, almeno tre meno di ogni altro club. Filosofie a confronto: 5 degli ultimi otto gol del Sassuolo sono arrivati di testa e tutti con cross dalla fasce; una delle armi del Torino, invece, sta nel tiro dalla distanza. Con la rete di Iago Falque nell’ultima giornata, i granata sono saliti a sette gol realizzati da fuori area (solo la Juventus ne ha segnati di più, 9). Mazzarri ha vinto tutti i tre match da allenatore contro il Sassuolo in Serie A: 15 gol segnati, nessuno subito. Tra questi, i due 7-0 per l’Inter, che sono tuttora le peggiori sconfitte dei neroverdi nel massimo campionato.
CAGLIARI-MILAN (oggi alle 18, diretta su Sky Sport 1 HD)
Il Milan arriva a questa sfida dal successo sul Crotone, in cui non ha subìto gol: i rossoneri non vincono due partite di fila da settembre e non tengono la porta inviolata per due match di Serie A consecutivi da gennaio 2017, quando ottennero il secondo clean sheet proprio contro il Cagliari. Nelle ultime quattro partite di A il Milan ha segnato due reti, pur essendo la seconda squadra per numero di conclusioni totali (88, meno della sola Fiorentina). Cagliari ultimo nella classifica dei gol segnati sugli sviluppi di calcio piazzato: tre le reti da fermo per i rossoblu (due su corner, una su rigore); 4, invece, quelle realizzate di testa da Pavoletti (nessuno meglio di lui), che ha vinto 98 duelli aerei, almeno 20 in più di ogni altro giocatore di questo campionato. L’attaccante livornese ha segnato tre delle ultime sei reti del Cagliari in campionato e ha già fatto gol al Milan, nell’ottobre 2016, con la maglia del Genoa.
INTER-ROMA (oggi alle 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 1 HD)
Confronto numero 170 in Serie A tra Inter e Roma: nerazzurri avanti per 72 vittorie a 49, chiudono il bilancio 48 pareggi. Perfetto equilibrio negli ultimi otto match, con tre vittorie per parte e due pareggi. Il punteggio più frequente è lo 0-0, finale di 20 incontri; l’ultimo pareggio senza reti, però, è datato marzo 2014, con la sfida tra Inter e Roma che ultimamente ha sempre riservato tanti gol. Scontro fondamentale per entrambe per risollevarsi dopo un grande avvio e il seguente calo: l’Inter non vince da cinque partite di campionato (la striscia peggiore per i nerazzurri dallo scorso maggio, quando arrivarono a quota 8), la Roma ha perso tre delle ultime quattro partite giocate in tutte le competizioni (tante sconfitte quante ne aveva subite nelle precedenti 22 gare stagionali).
JUVENTUS-GENOA (domani alle 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 1 HD)
L'1-0 a favore della Juventus, finale di 11 incontri, è il punteggio più frequente tra le due squadre in Serie A: l'ultimo nel febbraio 2016. All’andata, invece, finì 2-4 per la Juve: si tratta dell'ultima volta in cui i bianconeri sono stati sotto di due gol ed è poi arrivata la vittoria, ma anche dell’ultima volta in cui il Genoa è stato sopra di due reti e poi ha perso.
La Juventus è la squadra di questo campionato che ha chiuso più partite con la porta inviolata: 11, ben tre in più dei clean sheets accumulati nelle prime 20 partite della Serie A 2016/17. Bene anche il Genoa dell’ultimo periodo, che non ha concesso gol nelle ultime quattro partite ed è imbattuto da quattro trasferte in campionato. Per quanto riguarda i gol fatti, invece, i bianconeri hanno segnato con 13 marcatori diversi (nessuna squadra ne conta di più), mentre il Genoa è una delle uniche tre squadre, con Benevento e Sassuolo, a non avere nemmeno un giocatore sopra quota tre reti.