L'allenatore granata ha commentato così il pari del Mapei Stadium col Sassuolo: "Noi abbiamo ancora molto da lavorare. Con la difesa a 3 a parte un taglio di Matri non siamo andati male. Abbiamo anche avuto diverse nitide occasioni"
Un pari che mantiene ancora immacolata la permanenza di Walter Mazzarri a Torino. Dopo la vittoria col Bologna, arriva il pari col Sassuolo: alla rete di Obi è giunta la risposta nella ripresa di Berardi. L’allenatore granata ha commentato a fine gara il pareggio ottenuto dal Torino sul campo del Sassuolo in conferenza stampa: "Quando si subentra a stagione in corso non è semplice uniformare la preparazione. Oggi non siamo stati brillanti, ma bisogna fare i complimenti al Sassuolo che si è dimostrata una signora squadra. Il pareggio credo sia un risultato giusto. Noi abbiamo ancora molto da lavorare. Con la difesa a 3 a parte un taglio di Matri non siamo andati male. Abbiamo anche avuto diverse nitide occasioni. Ho aspettato a cambiare disposizione tattica perchè volevo vedere la reazione tra il primo e il secondo tempo. A tutti interessa fare risultato: se oggi avessimo vinto al tifoso non sarebbe importato chi era in campo e chi no. Se reputerò che il modulo con cui abbiamo finito oggi sarà quello più congeniale, allora lo proporrò. Ma come ho già detto io voglio una squadra che sia in grado di cambiare pelle in corsa. Ho dovuto ritardare i cambi perchè avevo la sensazione che diversi calciatori avessero necessità di una sostituzione. Alla fine Niang mi ha chiesto il cambio e ho scelto di inserire Boyè al suo posto”.
Rientri importanti
Dall’infermeria, si attendono i rientri di Belotti e Ansaldi. “Martedì parlerò con Andrea per capire se quel fastidio che sente c’è ancora e mi dirà lui, col dottore, quando se la sentirà di stare bene. Guai ad accelerare, le ricadute a questo punto dell’anno sarebbero devastanti. Cristian quando starà bene potrà ricoprire tutti i ruoli, gioca con grande sicurezza ed è un calciatore universale” ha concluso Mazzarri.