Napoli, Sarri: "Scudetto? Il nostro obiettivo è la bellezza"

Serie A
Maurizio Sarri, allenatore del Napoli (LaPresse)

L'allenatore azzurro dopo il 3-1 al Bologna: "Bene la reazione, quello di Mertens un calo fisiologico. La Juve gioca prima? Volevo solo parlare di equità..." Su Politano, obiettivo di mercato: "Ottimo giocatore, ma non voglio parlarne perchè non è nostro"

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Il Napoli non molla, anzi rilancia la sfida alla Juventus. Sorpasso bianconero e contro-sorpasso azzurro nella domenica di Serie A, con la squadra di Sarri capace di ribaltare il risultato contro il Bologna e di portare a casa un ottimo 3-1, utile alla classifica e al morale. Soddisfatto l’allenatore toscano a fine partita: "La reazione è stata forte e veemente - ha ammesso - e ci ha portato al pareggio abbastanza velocemente. Abbiamo fatto un primo tempo in cui abbiamo perso le distanze, concedendo qualche spazio di troppo. Nel secondo tempo con più ordine e più palleggio". Su Mertens, tornato in grande forma: "Dries ha fatto un paio di partite di calo fisiologico, è normalissimo  per qualsiasi giocatore, da qualche settimana si sta esprimendo a grandissimi livelli". Sulla corsa a due con la Juve: "Vantaggio o svantaggio dipende dai risultati che si fanno - ha detto Sarri alludendo alle partite giocate in anticipo dai bianconeri - La Juve vince il 90% delle partite e quindi... Non è quello l'aspetto di cui volevo parlare io, volevo parlare di equità, che poi sia meglio o peggio giocare prima non lo so nemmeno io". Su quale delle due squadre sia più attrezzata, Sarri risponde così: "Non possiamo paragonarci alla Juve, perché hanno una forza economica, tattica, tecnica e comunicativa maggiore. Più bravo io o Allegri? A noi piace vincere 3-1, il nostro obiettivo è la bellezza. Ci piace divertire e divertirci. Se poi questo corrisponde ai risultati, ci fa piacere..."

"Politano ottimo giocatore. Arbitri? Non ne voglio parlare"

In settimana arrivato a Napoli Younes, rinforzo per la fascia in attesa di completare la trattativa per Politano: "È un ragazzo a posto, bella personalità e sani principi. Le impressioni sono queste perchè ci ho solo parlato, ma non l'ho visto ancora in campo". Sugli episodi contestati dal Bologna: "Non lo so, dal campo il rigore mi sembrava netto, ma ero a 50 metri ma l'entità della trattenuta non l'ho vista, ma mi interessa poco. Se si continua a parlare di arbitri, allora da ieri sera in poi si doveva parlare solo di arbitri, io faccio l'allenatore quindi se avete domande sul calcio vi rispondo molto volentieri, per parlare di arbitri un invito a Rizzoli mi sembrerebbe più opportuno. Politano? Mi sembrerebbe giusto non parlarne, il ragazzo ha giocato sedici ore fa nel Sassuolo, non so se la trattativa sia avanzata o meno, dovreste domandarlo al direttore sportivo, non posso parlare di qualcosa su cui posso incedere poco, sono scelte economiche e societarie. Parlare di un ragazzo che gioca in un'altra squadra mi dispiace. Secondo me è un ottimo giocatore, chiuso. Mi piace? Mi piacciono più le donne. È un ragazzo che per caratteristiche mi piace", ha concluso.