Elezioni Figc e commissariamento, Sibilia: "Proposta presidenza a Gravina, ha detto no"

Serie A

Prima del ballottaggio con Gravina per le elezioni federali, il presidnete della LND svela un retroscena alla stampa: "Gli ho offerto la presidenza, ha rifiutato". Gravina ribatte: "Non potevo accettare una poltrona"

ELEZIONI FIGC: NIENTE PRESIDENTE, SARA' COMMISSARIAMENTO

GRAVINA: "ACCORDO VOLGARE, NON POTEVO ACCETTARE PRESIDENZA"

"Il consiglio direttivo della Lega Nazionale dilettanti, su mia proposta, per il bene del calcio aveva fatto un passo indietro riconoscendo a Gravina la presidenza della Figc. Ci siamo incontrati alla presenza di altre persone, dopo di che non ho avuto nemmeno una risposta se non una telefonata di Gravina - ribadisco, e sottolineo, una telefonata - nella quale egli mi diceva che non si poteva fare questo accordo. Ovviamente su questo non ci sto e, quindi, sono andato davanti all'assemblea facendo una dichiarazione nella quale chiedevo ai delegati della Lega dilettanti di votare scheda bianca". Lo ha detto Cosimo Sibilia, nell'annunciare il suo ritiro dalla corsa alla presidenza della Figc. Prima di ricevere la telefonata di diniego da parte di Gravina, ha aggiunto Sibilia "mi avevano detto che erano d'accordo, e mi sembrava giusto così e che avrebbero dovuto consultare le componenti che avevano appoggiato Gravina. Dopodiché ho ricevuto la telefonata dello stesso Gravina".

"Abbiamo fatto tutti i tentativi per fare un accordo per avere una larga condivisione, era un accordo con Gravina presidente. Evidentemente all'interno hanno avuto problemi, ma questo sta a significare quanto noi siamo stati responsabili", ha detto Sibilia dopo aver chiesto alla sua componente (delegati LND) di votare scheda bianca nell'assemblea elettiva della Federcalcio.