Così l'allenatore bianconero prima della sfida col Sassuolo: "Vince il titolo la squadra più forte, il resto sono chiacchiere da bar. Gioca Bernardeschi, Douglas Costa out. Dybala? Sta recuperando bene". Un commento su Berardi: "E' giovane, avrà il modo di rifarsi. Magari non contro di noi..."
In settimana una bella vittoria in casa dell'Atalanta, per fare un passo importante verso la finale di Coppa Italia. La Juventus ora ritorna a pensare al campionato, con i bianconeri secondi in classifica ad un punto dalla capolista Napoli. Domani c'è l'impegno in casa contro il Sassuolo, l'obiettivo è vincere per mettere pressione agli azzurri impegnati in serata a Benevento. Max Allegri ha parlato così in conferenza stampa pre-partita.
"Higuain? La panchina gli ha fatto bene"
Sulle parole di De Laurentiis: "Non commento le parole di un grande presidente come lui, riguardo i rapporti tra grandi squadre è normale che tutti ne hanno, sia per prendere giocatori da loro e sia per darli a loro. Dalla Juve sono usciti molti giocatori che non sono pronti per la Juventus. Ce ne sono tanti che possono stare in Serie A, da Romagna a Cerri. La Juventus ne ha dati molti in giro. Higuain? E' in una buona condizione, poi doveva trovare la forma e ha fatto un paio di panchine, gli hanno fatto bene. Sta bene ora".
Su Douglas Costa e Bernardeschi
Per quanto riguarda gli infortunati, Douglas difficilmente sarà della partita, vedremo oggi. Ieri ha lavoricchiato, ma ha preso una botta al polpaccio e quindi ci sono dei rischi a farlo giocare. Bernardeschi è un colpo, quindi è solo questione di dolore, ha più probabilità. Non ci fossero questi due ci metteremo un altro, in undici andiamo in campo e in qualche modo giochiamo. Metteremo un altro con caratteristiche diverse, poi che sia 3-5-2, che sia 4-4-2, che siano tutti i numeri che dite voi, questo lo vedremo. E' solo questione di caratteristiche dei giocatori, è normale che ho fuori Dybala, Cuadrado, Douglas Costa. Bernardeschi è l'unico che c'è rimasto e quindi deve stringere i denti e deve giocare".
"Scudetto? Vince chi è più forte"
Un commento sullo Scudetto: "Vince chi merita. Non è la Champions. Se il Napoli sente la nostra pressione? Non lo so, vince chi è più forte, il resto son chiacchiere da bar". Su Dybala, ancora infortunato: "Sta recuperando bene, mancano ancora molti giorni verso il Tottenham. Deve rientrare nelle migliori condizioni, perché non c'è solo la gara d'andata".
"Lichtsteiner può ancora dare molto"
"Non c'è stato errore di valutazione, è stata fatta una scelta. In quel momento lì della stagione avevo bisogno di un giocatore in più in mezzo. Poi lui si è rivelato come sempre un grande professionista, ha giocato tanto in campionato, è uomo di grande affidabilità e rendimento, ora rifacendo la lista Champions ho pensato di reinserirlo. Sono molto contento per lui, per quanto sta dando ancora alla causa della Juventus". Sui meriti della difesa: "Non c'è nulla di tattico nell'aver subito un gol in 14 partite. E' tutta questione di disponibilità e maggiore attenzione. Ora subiamo di meno, prendiamo anche meno tiri in porta. La cosa è molto semplice da fare, con cattiveria e aggressività che nelle ultime partite ha fatto sì che la squadra prendesse meno gol. Ma su questo bisogna lavorare".
"Berardi ha tempo per rifarsi"
Un commento su Domenico Berardi: "E' ancora giovane, ha tempo per rifarsi. E' la dimostrazione che in questo momento nel calcio è facile arrivare, una volta prima che un giocatore possa essere stato ritenuto valido doveva passare molto più tempo. Ora c'è la moda che bastano 36 minuti, poi ci si perde. Per rimanere a grandi livelli serve la forza nella testa, perché le qualità tecniche uno non le disimpara: per 15 anni bisogna restare concentrati, chi ce la fa rimane e chi non ce la fa si perde, è selezione naturale".