Fiorentina, doppia lesione per Laurini: ancora incerti i tempi di recupero

Serie A

Il difensore viola ha riportato nel corso della gara contro il Bologna una lesione del muscolo abduttore del quinto dito e del muscolo quadrato plantare del piede sinistro: iniziate le cure, ancora incerti i tempi di recupero

BOLOGNA-FIORENTINA 1-2: GOL E HIGHLIGHTS

Dal campo soltanto sorrisi, con il bel successo esterno sul campo del Bologna a scacciare lo spettro di una crisi dopo i due pesanti ko consecutivi contro Sampdoria ed Hellas Verona, ma per la Fiorentina non arrivano buone notizie dall’infermeria. Stefano Pioli, infatti, nelle prossime gare sarà costretto a fare a meno di Vincent Laurini. Sostituito per infortunio nella ripresa della gara del Dall’Ara, il terzino francese è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che hanno evidenziato una doppia lesione muscolare al piede sinistro. Ancora incerti i tempi di recupero, l’ex Empoli ha già intrapreso le cure del caso

Il report medico

A fare chiarezza sulle condizioni di Lurini ci ha pensato la stessa società viola attraverso questo report medico apparso sul proprio sito ufficiale: "La Fiorentina comunica che il calciatore Vincent Laurini, nel corso della partita di ieri, ha riportato una lesione del muscolo abduttore del quinto dito e del muscolo quadrato plantare del piede sinistro. Il calciatore ha già iniziato le cure del caso e le sue condizioni verranno rivalutate nel corso dei prossimi giorni".

Pioli: "Con la Juve vogliamo una soddisfazione"

Nel frattempo alcuni esponenti della Fiorentina hanno partecipato a Palazzo Vecchio alla presentazione del libro "Una vita in gioco", scritto da Chantal Borgonovo, moglie del compianto ex giocatore viola Stefano. Tra i presenti anche Stefano Pioli, che ai microfoni dei cronisti presenti ha voluto ricordare Borgonovo, prima di parlare della prossima sfida di campionato contro la Juventus. "Borgonovo era un grande giocatore – ha detto l’allenatore della Fiorentina -, ma oggi sono qui come amico e suo ex compagno. Di lui ricordo la serenità e la felicità che gli appartenevano e che riusciva sempre a trasmettere, stare insieme significava passare delle giornate piacevoli. La prossima gara contro la Juventus? Non è mai una partita come le altre, rappresenta la partita per noi e per tutta Firenze, per questo speriamo di ottenere il massimo. Vogliamo una soddisfazione, significherebbe tanto in una stagione di ricostruzione e rinnovamento come questa. Sappiamo bene quanto vale questa partita e quanto può essere importante per il nostro futuro. Un bilancio dopo i primi otto mesi da allenatore della Fiorentina? Ci siamo trovati subito, spero che questa avventura possa proseguire ancora a lungo. Mi piacerebbe che ritornasse quell’ambiente sereno e passionale che c’era quando io giocavo con Borgonovo, lo stadio era pieno di passione ed entusiasmo. Lavoriamo affinché torni così".