Inter e Milan, incontro in Comune sul futuro di San Siro: ecco le due ipotesi
Serie AInter e Milan hanno incontrato l'amministrazione del Comune di Milano per decidere il futuro del Meazza. Sono stati aperti due piani di lavoro: uno per il progetto dello stadio condiviso, l'altro in cui i rossoneri tengono aperta una porta per l'ipotesi di un nuovo stadio di proprietà
A Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, si è concluso il primo di diversi incontri che decideranno quale sarà il futuro dello stadio San Siro. Oggi il primo confronto, con le delegazioni di Milan e Inter e l'assessore all'urbanistica del Comune di Milano Pierfrancesco Maran, l'assessore allo sport Roberta Guaineri e l'assessore al bilancio Roberto Tasca. A rappresentare l'Inter, l'amministratore delegato Alessandro Antonello, il Cso Michael Williamson e il consigliere Nicola Volpi; per il Milan presente l'amministratore delegato Marco Fassone e il Ceo Alessandro Sorbone. Un confronto in cui sono stati aperti due piani di lavoro: uno per il progetto dello stadio condiviso nel prossimo futuro (ma solo con un profondo restyling del Meazza), l'altro in cui il Milan va avanti per la sua strada alla ricerca di aree edificabili per un nuovo stadio di proprietà. Tra fine febbraio e inizio marzo ci sarà un nuovo incontro (data da definire) tra Inter, Milan e gli assessori Guaineri, Maran e Tasca. A inizio estate, dopo una serie di incontri che saranno pianificati, verrà presa una decisione definitiva sulla condivisione di San Siro (con ristrutturazione a carico anche dei club), ma il Milan continuerà a tenere una porta aperta con il Comune per lo stadio di proprietà. Ci saranno comunque degli incontri mensili prima di arrivare a una decisione finale. C’è un clima di grande collaborazione tra Milan, Inter e il Comune di Milano. L’amministrazione comunale potrebbe spingere per uno stadio condiviso, ma il Milan pare stia studiando seriamente per progettare uno stadio di proprietà.